“La Regione Puglia ha dato un impulso molto più forte che in passato a tutto il movimento sportivo regionale. Un processo che vuole coinvolgere soprattutto le società sportive che si occupano degli sport cosiddetti minori, ma che hanno una funzione essenzialmente sociale. È per questo che abbiamo candidato la Puglia a Regione Europea dello Sport per il 2026 ed è per questo che stiamo varando un nuovo piano di rafforzamento dell’impiantistica. Il 2026 non è casuale, è la data in cui si svolgeranno a Taranto i Giochi del Mediterraneo. Mi auguro che si crei quella unità di azione tra Governo, Regione e Comuni, che restituisca allo sport la sua funzione di mezzo di emancipazione, oltre che di rappresentazione delle capacità sportive di punta di tutti gli italiani. Dunque un ruolo sociale che promuove l’eguaglianza di diritti che consenta a ciascuno di esprimere la propria personalità”. Lo ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano partecipando questa mattina nel padiglione 152 della Fiera del Levante di Bari, insieme al vicepresidente e assessore allo Sport per Tutti Raffaele Piemontese, alla presentazione del Premio Eccellenze Regione Puglia 2023 e alla candidatura della Puglia a Regione Europea dello Sport Aces Europe, un’Associazione no profit con sede a Bruxelles che consegna dal 2001 il premio di European Capital of Sport. “Nel corso di questi nove anni – ha spiegato Piemontese – abbiamo rilanciato notevolmente le nostre politiche sullo sport, investendo decine di milioni di euro per riqualificare tanti impianti sportivi pubblici, del privato sociale e del no profit. Oltre quattrocento impianti sportivi sono stati realizzati e riqualificati grazie ad un contributo della regione Puglia. Abbiamo finanziato tantissimi atleti soprattutto quelli che provengono da fasce più deboli e in difficoltà. Abbiamo acquistato attrezzature sportive per disabili. Abbiamo finanziato e promosso decine di grandi e piccoli eventi sportivi, facendo diventare la Regione Puglia un grande palestra a cielo aperto. Su questo quadro complessivo abbiamo fatto leva per candidare la Puglia a Regione europea dello Sport 2026, il riconoscimento conferito da ACES Europe, la Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport”. All’evento sono intervenuti anche il presidente Aces Italia Vincenzo Lupattelli, il dirigente regionale Sport per Tutti Benny Pacifico. Nell’occasione, a tutti gli atleti e associazioni sportive presenti, è stato presentato un video e la bozza del logo per la candidatura della Puglia a Regione Europea dello Sport 2026. Dopo gli interventi, la premiazione delle Eccellenze Sportive 2023. Sono 127 i vincitori del premio: eccellenze olimpiche o professionistiche ma anche chi si è distinto in campionati internazionali e nazionali con vittorie e podi. Il contributo regionale quest’anno è quantificabile complessivamente in 220.000,00 euro. Negli sport di squadra hanno trionfato 26 associazioni e società sportive, che divideranno il premio ricevuto con gli atleti della squadra, moltissimi dei quali sono ragazzi non ancora maggiorenni. L’atletica leggera è la più rappresentata in graduatoria con riconoscimenti anche mondiali. Il tennis, la pallamano, la pesca sportiva e la danza si sono distinte a livello nazionale ed europeo. Negli sport individuali, sono state riconosciute ben 101 eccellenze, di cui 25 ad atleti diversamente abili, molti dei quali minorenni. Numerosi riconoscimenti mondiali sono arrivati da canottaggio, ginnastica aerobica e arti marziali. A livello nazionale, gli atleti pugliesi si sono invece distinti soprattutto per le discipline dell’atletica, della danza e del nuoto. Menzione particolare agli atleti che hanno scelto pratiche sportive più peculiari come il tiro con l’arco e il tiro a segno, l’hockey su pista, la scherma, il biliardo.