Un gesto simbolico che deve essere visto dall’intera comunità come una sorta di patto di corresponsabilità fra chi amministra la città e i cittadini. Non possiamo più concepire la città come una terra di nessuno. È arrivato il momento di amare, rispettare e curare la nostra città. Ogni gesto che facciamo è politico. Ogni scelta e ogni nostra azione si tramuta in qualcosa che migliora o peggiora direttamente la qualità della nostra vita. È per questo motivo che chiediamo a tutti di tenere pulita la città, di non sporcarla. Il decoro urbano, che sarà un tema su cui la nostra amministrazione lavorerà con intensità, è importante sia per chi abita la città e sia per tutti coloro che la visitano. Per implementare tali azioni propositive, con un gruppo di cittadini abbiamo deciso di dare continuità a questa iniziativa. Fra due settimane, infatti, ci sposteremo in un altro punto della città da ripulire e riqualificare. Bisogna favorire la partecipazione, creando spazi, momenti e azioni di cambiamento e attivismo civico. Impegniamoci, tutti insieme, a rispettare Manfredonia. È un compito che chiama in causa ogni singolo cittadino.
Un ringraziamento al personale dell’ASE Manfredonia per il supporto e per aver fornito l’attrezzatura adeguata.
Domenico La Marca
Sindaco di Manfredonia
Articolo presente in:
News
Ma la raccolta dei rifiuti effettuata stamani dai volontari (a cui va un grandissimo ringraziamento) e da qualche addetto dell’ASE, non dovrebbe essere un compito ordinario della stessa Azienda???
Tra l’altro un paio di operatori anziani erano solo “supervisori” (per usare un eufemismo) mentre i più giovani hanno “tirato la carretta”!!
Speriamo almeno che se sono ore di straordinario verranno poste a recupero (come avviene in tutti i comparti del pubblico impiego con carenze organiche), altrimenti oltre alla beffa (la raccolta rifiuti andrebbe svolta quotidianamente e non nella straordinarietà), c’è stato anche il danno economico per i cittadini (almeno per quelli che pagano regolarmente la TARI)!!