È iniziata la 22esima consiliatura comunale
CON IL PASSAGGIO delle consegne tra la Commissaria straordinaria Rachele Grandolfo e il neo sindaco eletto Domenico La Marca, si è conclusa la fase di commissariamento dell’Ente ed è iniziata la 22esima consiliatura comunale. L’occasione è stata utile per un confronto e dialogo anche in prospettiva, con la vice prefetto che ha retto l’amministrazione della città negli ultimi sei mesi. Presenti il segretario generale Giacomo Scalzulli e il collegio dei Revisori dei conti.
«Un minuzioso, importante per il quale ho ringraziato la dottoressa Grandolfo – ha commentato La Marca – incentrato in larga parte sulla stabilizzazione dell’efficienza della macchina amministrativa e dei percorsi legati alla trasparenza e alla legalità, principi che sono alla base della mia governance».
UNA ATTENZIONE particolare è stata dedicata ala bilancio comunale. «Abbiamo compito una prima ricognizione che sarà proseguita e approfondita – ha annunciato il sindaco – con l’assessore al ramo appena sarà nominato. La gestione del bilancio è basilare per le scelte che dovranno essere adottate non solo riferite al contingente ma anche e soprattutto in prospettiva futura. Dai dati che ci sono stati consegnati – ha rilevato – l’impressione è che la situazione economica del Comune di Manfredonia non è poi così disastrosa come si vuol far credere. Ci sono dei riferimenti sui quali lavorare. Dovremo usare molta attenzione alla spesa. Fino al 2028 incombe il famigerato Piano di rientro che ci obbliga a mettere da parte una congrua somma per la rata annuale».
TRA I DATI emersi quello relativo ai crediti non riscossi dal Comune. «Ci sono troppi cittadini che non pagano il dovuto. Tanti si limitano a pagare la prima rata e poi… È indispensabile che tutti paghino quello che spetta loro in modo da redistribuire equamente il peso fiscale. Faremo in modo di recuperare tali risorse così come sarà attenzionata l’alienazione dei beni comunali».
A TAL proposito l’Associazione “Io sono partita IVA” ha indirizzato al sindaco una nota con la quale denuncia come «il canone unico patrimoniale (CUP) è versato da parte di un esiguo gruppo di fessi» e chiede al sindaco di effettuare «severi controlli e repressione delle violazioni e non soltanto alle attività commerciali ma anche alle attività edilizie e terziarie».
FRA LE “scoperte” singolare quella dell’acquisto da parte dell’ASE, di Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a settembre prossimo; e l’attuazione della disposizione, in ottemperanza a direttive ministeriali-europee, operata dalla Commissaria straordinaria di associare il 30% dell’indennità di risultato dei dirigenti al rispetto dei tempi di pagamento delle fatture comunali.
«C’E’ UNA GRAN lavoro da fare – evidenzia il sindaco – ma con personale insufficiente. I soldati sono pochi. Stiamo per presentare una proposta di piano di assunzioni di personale da aggiungere a quello già assunto con procedimento avviato dalla Commissaria. In corso ci sono altri procedimenti».
SUL VERSANTE della composizione della nuova giunta, il sindaco La Marca, prosegue negli incontri con le varie componenti della maggioranza per definire il tema di base della formazione della nuova giunta. «Al momento – rivela – abbiamo parlato solo dei criteri in base ai quali scegliere i membri dell’esecutivo. Nella settimana entrante si faranno le proposte dei nomi. L’orientamento è quello di attingere tra gli eletti senza escludere tuttavia immissioni esterne. L’importante è costituire una giunta coesa, in grado di affrontare le problematiche che attendono questa amministrazione».
Michele Apollonio