È stato presentato questa mattina, presso la sede della Regione Puglia di via Gentile a Bari, il progetto regionale della “Piattaforma di Gestione del Rischio Clinico”.
Finanziato con fondi P.N.R.R., Missione 6 Componente 2 Investimento 1.1.1., il progetto è finalizzato a digitalizzare la gestione del Rischio Clinico in tutti gli Enti sanitari pugliesi.
Il progetto è frutto della stretta collaborazione tra la tecnostruttura regionale, i responsabili dei servizi di Rischio Clinico e dei Sistemi Informativi di tutte le Aziende Sanitarie, Ospedaliere e IRCCS pubblici pugliesi.
Alla presentazione hanno partecipato la dirigente della Sezione Risorse Strumentali e Tecnologie Sanitarie della Regione Puglia Concetta Ladalardo, la Direttrice Sanitaria della ASL Foggia Mara Masullo, la Dirigente responsabile del Rischio Clinico Carmela Fiore e il Dirigente responsabile dei Sistemi Informativi Tommaso Petrosillo in qualità di responsabile Unico del Progetto.
L’iter progettuale
La realizzazione del progetto è stata affidata dalla Regione Puglia ad ASL Foggia con delibera di Giunta Regionale 688 del 2022.
Pubblicata la gara, lo scorso maggio è stata aggiudicata per un importo di 1.400.000 euro in quattro anni.
Entro febbraio 2025 la piattaforma sarà attiva presso la ASL Foggia, Azienda Sanitaria pilota, ed estesa alle altre Aziende Sanitarie pugliesi nei due mesi successivi.
Previste ulteriori implementazioni che si concluderanno a settembre 2025.
Cosa significa rischio clinico e come si gestisce?
Come da definizione del Ministero della Salute “Il rischio clinico è la probabilità che un paziente sia vittima di un evento avverso, cioè subisca un qualsiasi danno o disagio imputabile, anche se in modo involontario, alle cure mediche prestate durante un periodo di degenza. Il risk management in sanità rappresenta l’insieme di varie azioni complesse messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza del paziente”.
Perché sia efficace, la gestione del rischio clinico deve interessare tutto il processo clinico assistenziale del paziente in modo da promuovere la crescita di una cultura della salute più attenta e vicina alla “persona”, intesa sia come “paziente” che come “operatore”.
E in tale ottica la digitalizzazione del percorso diventa strategica.
Obiettivi del progetto
La piattaforma regionale del Rischio Clinico, integrata con Edotto (il Sistema Informativo Sanitario Regionale della Puglia) ha l’obiettivo di:
- Favorire lo sviluppo di modalità organizzative e strumenti tecnologici di supporto per il trasferimento delle conoscenze per la gestione del Rischio Clinico;
- Consentire di segnalare eventi di Incident Reporting, affinché tutti gli operatori sanitari possano partecipare attivamente alle attività di gestione del Rischio Clinico;
- Monitorare i processi di clinical risk management gestiti dalle aziende pubbliche e private attive sul territorio della Regione Puglia;
- Favorire automatizzazione del flusso dei dati, delle informazioni e dei documenti dalle Aziende alla Regione e viceversa, tramite integrazioni puntuali tra i sistemi
- Favorire il monitoraggio e l’analisi degli eventi di Incident Reporting, a grazie ad un cruscotto di Monitoraggio, Report dedicati e specifici (KPI)
- Formare gli utenti all’utilizzo della piattaforma grazie ad una Piattaforma di e-learning La piattaforma
La piattaforma, in sintesi, consentirà di digitalizzare tutto il percorso di gestione del rischio clinico: dalla raccolta e validazione di segnalazioni su eventi avversi (che coinvolge utenti e operatori) alla compilazione di format, analisi delle cause e gestione di audit; dalla gestione dei report degli eventi e delle statistiche gestione delle schede anagrafiche dei pazienti eventualmente danneggiati e degli operatori; dalla gestione