Fitto giro di incontri istituzionali
È FISSATO per giovedì prossimo il passaggio delle consegne tra la Commissaria straordinaria al Comune di Manfredonia, vice prefetto Rachele Grandolfo, e il neo sindaco Domenico La Marca. Sarà quello l’atto col quale il nuovo sindaco eletto qualche giorno fa, avrà il completo controllo della macchina amministrativa, riferimento contestato o elogiato a seconda dei punti di vista, e in ogni caso supporto essenziale, decisivo anche, per il buon funzionamento di una governance comunale.
IL SINDACO La Marca ha incontrato sia pure informalmente, la Commissaria Grandolfo che gli ha illustrato il lavoro svolto in questi sei mesi di commissariamento. «Ho avuto modo di conoscere e apprezzare – ha rilevato il sindaco – la delicata ma importante attività realizzata in particolare nel settore della legalità e della organizzazione dei vari servizi. Un prezioso lavoro del quale mi avvarrò». Cordiale e proficuo altresì il colloquio con il segretario generale Giacomo Scalzulli, così come del resto con la dirigenza municipale e del personale addetto nei vari settori amministrativi. «Ho trovato – ha commentato il sindaco – un personale ben motivato, pronto alla collaborazione da supportare con opportuni interventi integrativi dell’organico».
IL “GIRO” di non solo doverosa cortesia, è proseguito con viste alle varie rappresentanze istituzionali: Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Capitaneria di porto, e proseguirà con i responsabili dell’Ase, della Polizia locale. Giovedì prossimo sarà a Foggia dal Prefetto per discutere dello stato dell’arte dei fiondi PNRR, quelli destinati a Borgo Mezzanone per i quali il Governo ha nominato un apposito Commissario, ma anche per gli altri finanziamenti (stadio Scaloria, palazzetto, ex Nautico, eccetera) ripetutamente annunciati ma mai utilizzati.
UNA DOVEROSA e opportuna presa di contatto diretto con la realtà manfredoniana esaminata oltre le apparenze e le mistificazioni interessate. «Nel corso della campagna elettorale – annota La Marca – ho avuto modo di rendermi conto dei numerosissimi aspetti di una comunità dalla vivace e composita struttura non sempre e adeguatamente considerata e dunque appagata nelle sue variegate e spesso esistenziali problematiche per le quali occorre avere la forza delle risposte efficaci e tempestive. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta con la forza del coraggio necessario per invertire la rotta. Manfredonia – riflette Il sindaco La Marca – è stata penalizzata da un lungo periodo buio e delicato eppertanto dovranno essere ristabilire le regole del gioco, del buon vivere comune. Alla base di tutto – insiste – in questo nuovo patto sociale, la legalità nel senso più lato, dovrà essere l’alleata principale di una nuova idea di città più giusta, solidale e umana protesa verso il suo giusto sviluppo».
MOMENTO forte e centrale di questi primi giorni di La Marca a Palazzo San Domenico, è quello dedicato agli incontri con i partner di coalizione che hanno decretato il successo del centrosinistra. Si dovrà mettere mano alla squadra che dovrà lavorare all’unisono con il sindaco. Al momento non ci sono indicazioni, ma è solo questione di qualche altro giorno di attesa.
Michele Apollonio
