In queste ore ho incontrato molti agricoltori e imprenditori agricoli. Questo settore, uno dei più vitali dell’economia della nostra città, nell’immediato futuro dovrà essere sostenuto e incoraggiato a fare sempre di più. La politica, oltre a occuparsi e risolvere i problemi del settore (viabilità dissestata, carenza di acqua, più sicurezza nei terreni agricoli), deve fornire gli strumenti per emancipare e sviluppare al meglio questo settore produttivo.
Bisognerà impegnarsi in uno sforzo di co-progettazione per tutelare il loro lavoro e attrarre nuovi investimenti. Nel mio programma di governo mi impegnerò a creare un raccordo sistematico con la Regione (in termini di PSR 23-27) così da evitare danni economici ai nostri agricoltori, e con le istituzioni europee, così da favorire maggior dialogo, sensibilizzazione e capacità di intercettare le tante risorse comunitarie, considerando che il comparto agricolo è quello che riceve più fondi dall’UE.
La nostra agricoltura, infine, non può essere considerata solamente nei termini di un’attività imprescindibile del nostro tessuto economico, ma deve essere considerata come una filiera utile alla costruzione della nostra identità turistica, consolidando prodotti di qualità che portano in alto il nome di Manfredonia e percorsi enogastronomici da coniugare a quelli turistici.