Una città che diventa coro; cittadini di ogni età che respirano insieme e mettono parola, pensiero e azione sulla città attraverso il teatro. Succede di nuovo con gli Apocrifi, a Manfredonia dal 20 maggio al 13 luglio, nel “Cantiere Aristofane” della compagnia Bottega degli Apocrifi, un laboratorio teatrale gratuito per la costruzione del coro, che creerà ponti con le città di Troia e Monte Sant’Angelo, realizzato all’interno di Crescincultura, progetto selezionato dall’Impresa Sociale “Con i Bambini” nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile” .
“Immaginiamo minori e comunità educante insieme – dice Cosimo Severo, direttore artistico della compagnia –, ovvero cittadini che condividono il luogo in cui vivono e creano relazioni, che abitano collettivamente uno spazio pubblico, ovvero il teatro comunale della città, che si fa spazio di azione e di confronto tra generazioni”.
Aristofane è il filo rosso scelto come guida del cantiere: un giovane e dissacrante commediografo di 2400 anni fa, che con le sue parole istiga al rifiuto delle abitudini tristi quanto consolidate, rivendica l’ingenuità di chi non affida le sue scelte a strategie e furbizie, attribuisce alla capacità di scandalizzarsi valore di profezia.
Elemento peculiare del progetto sarà la contaminazione delle comunità: si prevedono infatti delle tappe esterne, durante le quali i partecipanti si mescoleranno ai cittadini di altri Comuni della provincia che stanno prendendo parte alle produzioni di comunità degli Apocrifi. Lo spostamento sarà collettivo, gratuito e curato dall’organizzazione. 31 maggio e 1 giugno sarà la volta dello spettacolo “Uccelli” nella città di Troia, mentre dal 10 al 13 luglio il cantiere approderà a Monte Sant’Angelo per lo spettacolo “Alla pace“, realizzato per Monte Sant’Angelo Capitale della cultura della Regione Puglia 2024.
Il calendario degli appuntamenti: 20, 21, 25, 28, 31 maggio; 1, 10, 14, 17, 24 giugno; 5, 10, 11, 12, 13 luglio. I posti disponibili sono 50.
Negli stessi giorni, inoltre, sarà attivato presso il Teatro Dalla “Quel che ci morde il cuore”: uno sportello di ascolto dedicato agli adolescenti e ai genitori della città. Un angolo di confronto, individuale o collettivo, curato da figure professionali specializzate; uno spazio in cui portare le domande che ci tengono svegli di notte (come Accade a Diceopoli ne Gli Acarnesi), o quelle che non ci fanno alzare al mattino e le paure che spesso accompagnano i desideri. Sarà possibile chiamare per fissare un incontro o raggiungere direttamente il teatro nei giorni stabiliti.
Info e iscrizioni al laboratorio: Bottega degli Apocrifi – Teatro Comunale “Lucio Dalla”, 0884/532829 – 335/244843 – bottegadegliapocrifi@gmail.it.