“I quattro colleghi del Movimento 5 Stelle non devono certo convincere noi di Fratelli d’Italia della loro coerenza, ma i pugliesi. O meglio quel popolo di grillini che nel settembre del 2020 li vot? proprio perché erano politicamente distinti e distanti da Michele Emiliano, come sovente ricorda la loro candidata alla presidenza, la collega Antonella Laricchia, che hanno tradito – qualcuno, forse, già in campagna elettorale – non una ma più volte. Anche ieri, quando si sono seduti accanto a lei (e dietro di noi), nei banchi dell’opposizione, per poi votare a favore di Emiliano. Ma scommettiamo che tempo qualche Consiglio e i colleghi ritorneranno non solo in maggioranza, ma nei posti di potere.
“Forse le regole della democrazia in casa del M5S a trazione Conte sono diverse: ma se è vero come è vero quello che ha detto Emiliano, ovvero che fin dalla campagna elettorale lui ha inseguito il campo largo, questo significa che in modo scientifico e truffaldino sul piano politico sono stati ‘tolti’ posti all’opposizione che in Regione si è ritrovata subito non con 20 seggi, ma con 16. Altro che coerenza, qui siano ad alto tradimento del voto dei pugliesi!
“Ma ribadiamo, i colleghi non è al centrodestra che devono dar conto, ma ai pugliesi ai quali facciamo l’invito a non credere alla pantomima di Conte e Schlein uno contro l’altro, chi vota per uno vota per l’altro! Politicamente legittimo, ma non prendendo in giro gli elettori.”