C’è quello per l’arte, per la musica e per la letteratura, altri ce l’hanno per lo sport, per la cucina o per la moda. Qualunque sia il proprio talento, che permette di svolgere in maniera naturale un’attività, non è facile tirarlo fuori e mostrare agli altri quello che si è capaci di fare. Soprattutto se si è adolescenti. Per agevolare la scoperta dei talenti dei propri studenti e studentesse, il Liceo Roncalli-Euclide-Rotundi-Fermi ha organizzato per il secondo anno uno spettacolo mettendo a disposizione dei suoi alunni un palco e un pubblico entusiasta. Grande è stato l’impegno dei rappresentanti d’istituto, Giorgia Renzullo, Michele Castriotta, Gianpio Fatone e Michele De Marinis, e della Funzione strumentale per poter organizzare tutto, selezionare, preparare i talenti e tenere le fila dei ragazzi e delle ragazze che hanno scelto di esibirsi, ma il risultato ha ricompensato tutta la fatica e l’impegno profusi. Cantanti, ballerine e ballerini, attori e presentatori, ognuno ha tirato fuori il meglio di sé per mostrare qualcosa che di solito a scuola resta nascosto. Il cine teatro San Michele, che ha ospitato l’evento, era pieno di ragazzi festanti ed entusiasti, sempre pronti ad incoraggiare ed applaudire i propri compagni e compagne che si sono esibiti mettendo allo scoperto la loro parte più profonda, ascoltando la propria voce più vera e profonda usando le proprie capacità. “I nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno presentato, cantato, ballato ognuno secondo il proprio talento. – Ha affermato emozionata la prof.ssa Rosaria Scarfiello, Funzione Strumentale per il benessere – Oltre ad un bellissimo spettacolo, è stato anche uno splendido esempio di integrazione. I ragazzi si sono divertiti, noi docenti anche commossi, è stata davvero una splendida mattinata! Grazie al nostro Dirigente e a tutti i colleghi che hanno reso possibile questo evento e un ringraziamento speciale alla prof. ssa Stefania Fortunato per la sua preziosa collaborazione”. Non è superfluo aggiungere che questo tipo di eventi crea un forte legame tra i ragazzi e facendoli sentire parte della comunità scuola, non solo semplici alunni.
Mariantonietta Di Sabato
Foto Pasquale Salcuni
Video realizzato da Don Domenico Facciorusso