Il “rischio” del voto
Oggi la nostra comunità è disorientata da tutto quello che avviene, alla lettura dei tanti profeti di sventura interpreti improvvisati del “meglio” per la città e i suoi cittadini. È preoccupata soprattutto per il rischio che sia privata della possibilità di una scelta libera. Da ciò ne deriva un sentimento di inquietudine generale.
È indispensabile che l’azione di Magistratura e Forze dell’Ordine continui senza tentennamenti, anzi, noi crediamo che la lotta alla criminalità organizzata e alla mafia debba guidare il fare quotidiano di tutti, con la trasparenza dell’agire politico e le porte aperte delle istituzioni locali.
Pe questo abbiamo scelto una figura di candidato Sindaco che a fondamento della propria azione ha posto l’Etica e la Legalità.
Questo chiediamo di fare a quei politici che aspettano speranzosi lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del loro comune, dimentichi, mentre mostrano comprensioni per altri, che questo schiaffo ha già colpito la loro città e non hanno alzato nessuna voce. A quelli che invocano la nomina di Commissari che nulla ha cambiato nelle istituzioni e nella vita quotidiana dei tanti cittadini che, invece, sono stati costretti a subire l’onta di “Uno strumento illiberale e fascista che lascia all’esecutivo e ai rami dell’amministrazione il potere assolutamente discrezionale di scioglimento di organismi democratici e che si presta a strumentalizzazioni politiche” (come dichiarato da Fabiano Amati consigliere della Regione Puglia).
Come riemergere dal fango e dal discredito che è calato sulla nostra città e sulla società civile sperando in un nuovo scioglimento?
Non è meno rischioso affidarsi alla libera scelta dei cittadini come prevede la nostra Costituzione?
Non è meglio chiedere alla nostra Comunità, senza schierarsi ideologicamente, contro qualcuno o qualcosa di scegliere, senza farsi condizionare da alcuno, di iniziare insieme un nuovo cammino, democraticamente con il voto?
La coalizione MANFREDONIA 2024