Chi intende avviare un’attività commerciale o un’attività produttiva, deve assolvere a molti adempimenti burocratici.
Tra questi c’è la segnalazione certificata di inizio attività (scia) che è un importante obbligo amministrativo da presentare non solo in sede di avvio di un’attività, ma anche in caso di modifica o di cessazione della stessa. La scia va presentata al Comune, produce effetti immediati, senza dover attendere verifiche e controlli da parte degli organi competenti, che possono intervenire in una fase successiva. Deve essere presentata avendo tutte le carte in regola per avviare l’attività.
La scia va presentata in modalità telematica allo Sportello unico per le attività produttive del Comune del territorio in cui si svolge l’attività. Qualora non si abbia il tempo per attivare questa procedura, ci si può rivolgere ad agenzie di disbrigo di pratiche amministrative. Uno dei punti di riferimento nel settore è lo Studio 3FV, noto per la sua competenza nella gestione delle SCIA commerciali Roma.
Il focus sulla “scia”
Lo Studio 3FV svolge servizi di consulenza e supporto per artigiani, commercianti e imprenditori che voglio avviare un’impresa o modificare o cessare la stessa attività.
Bisogna considerare che la scia è soggetta alla normativa del luogo e della regione in cui ha luogo la fattispecie e non è raro che ci siano differenze di regolamentazione. Inoltre, per ogni tipo di attività economico-produttiva c’è una modulistica dedicata. Ora, chi è in fase di start-up, o di modifica o cessione attività può vivere queste situazioni con ansia, essendo preso da diverse incombenze, ed è per questo che può essere molto utile affidarsi alle agenzie di disbrigo pratiche amministrative come appunto lo Studio 3FV che si avvale di un team di professionisti preparati e aggiornati nella materia.
Oltre alla scia per l’inizio di un’attività commerciale o produttiva, lo Studio 3FV si occupa anche di tutte le pratiche associate, tra cui apertura, sub ingresso, modifiche su attività preesistenti, cessata attività. Questo permette al professionista che segue tutti gli eventi legati all’attività di ottenere un notevole risparmio di tempo; tempi certi nell’ottenimento di pratiche e permessi nonché assistenza dedicata e pratiche in sicurezza.
La scia deve essere corredata di allegati in cui si dimostri il possesso di requisiti soggettivi, morali e professionali; requisiti oggettivi, previsti dalla legge a seconda del tipo di attività economica da avviare. Questi requisiti riguardano, ad esempio, la conformità urbanistica, edilizia, igienico-sanitaria e ambientale dei locali o delle attrezzature aziendali. Inoltre possono essere anche allegati elaborati tecnici e planimetrici.
Il settore della Pubblica Amministrazione che riceve la Scia deve accertare, entro 60 giorni dal ricevimento, il possesso e la veridicità dei requisiti dichiarati. Nel caso di inadempienza o mancanza dei requisiti l’ente può adottare i dovuti provvedimenti per vietare la prosecuzione dell’attività e sanzionare i responsabili. Onde evitare di incappare in spiacevoli sorprese dopo 60 giorni dall’avvio dell’attività è opportuno affidarsi a Studio 3FV che controllerà con cura ogni dettaglio prima dell’invio della pratica per assicurare che i lavori e l’avvio delle attività avvengano nel modo corretto.
Le fasi successive alla presentazione della Scia
Dopo aver presentato la Scia, si passa alla fase di verifica sulla correttezza della stessa e dei documenti allegati.
Se tutto è in ordine, la scia viene accettata e, previa eventuale richiesta di integrazione documentale o ulteriori eventuali richieste di autorizzazione si procede con l’avvio dell’attività.
Una volta ottenute le autorizzazioni, si avvia l’attività che potrà essere monitorata per verificare la conformità dell’attività alle normative.