Manifestiamo piena solidarietà e sostegno alla giornalista Lucia Piemontese di Manfredonia, vicedirettore del quotidiano l’Attacco, per le minacce gravi di cui è stata destinataria per via del suo impegno nel documentare e diffondere verità probabilmente scomode.
Le parole “quella morirà” sono indicative del clima sociale serio e pericoloso che pervade la comunità sipontina, rendendo il lavoro di persone come Lucia, che semplicemente svolgono il proprio dovere, un rischio.
La violenza, anche verbale, non può essere mai tollerata, e queste minacce fungono da chiaro segnale di allarme che qualcosa non va. L’operazione ‘Giù le mani’ ha scoperchiato una situazione grave che coinvolge tutti coloro che non si conformano a certi schemi ed è per questo che rivolgiamo un plauso alle forze dell’ordine per averla portata alla luce.
E ringraziamo Lucia Piemontese per la determinazione ed il coraggio nel continuare il proprio lavoro nonostante le minacce, e per averci fornito ulteriori dettagli che mettono in luce la gravità della situazione a Manfredonia, una realtà che molti preferiscono ignorare, ma che è essenziale conoscere per contrastare, contribuendo così alla costruzione di una società migliore per tutti.
CON Manfredonia