Nota del consigliere regionale Napoleone Cera.
“Ci risiamo: un altro, l’ennesimo gravissimo episodio di violenza contro i nostri operatori sanitari. Stavolta è toccato ai soccorritori del 118 di Foggia, “rei” di essere giunti tardi m, secondo l’aggressore, sul posto con l’ambulanza. E non posso non dire che ancora una volta sono proprio i medici, gli infermieri e operatori tutti a pagare il prezzo dei tagli operati al sistema dalla politica. Proprio coloro che ogni giorno, tra mille difficoltà, si spendono con abnegazione finiscono per pagare il prezzo più salato. Questo è un episodio intollerabile che merita una ferma e decisa condanna, al pari degli altri che quotidianamente si verificano nei nostri pronto soccorso. Il tema della protezione degli operatori sanitari è ancora lontano dall’essere affrontato seriamente, ma allo stesso tempo bisogna prendere atto dell’insufficienza numerica dei sanitari, che spesso costringe gli stessi operatori a turni di lavoro massacranti ed esaspera l’utenza con ore di attesa. Esprimo, perciò, la mia solidarietà agli operatori del 118 coinvolti in questo spiacevole episodio e auspico che, finalmente, vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare chi si dedica con sacrificio alla cura degli altri”.