La FP CGIL Foggia, guidata dal Segretario Generale Angelo Ricucci e coadiuvata dai Coordinatori provinciali Massimo Campanaro e Michele Corsino, ha sollevato gravi preoccupazioni riguardo alle pratiche lavorative all’interno della Sud Servizi Generali soc. Coop., azienda che ha sede a Torremaggiore e che opera nei servizi ambientali. Nello specifico, le contestazioni riguardano diversi aspetti critici che vanno dalla gestione dei fondi complementari al mancato rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro.
Tra le principali criticità segnalate vi è il mancato versamento regolare dei contributi ai fondi complementari e al fondo integrativo di assistenza sanitaria per i dipendenti dei servizi ambientali (FASDA), così come l’omessa trasmissione delle rate dei prestiti contratti dai lavoratori alle società finanziarie. L’FP CGIL Foggia ha evidenziato come tali mancanze possano causare danni significativi ai lavoratori, compromettendo la loro possibilità di accesso al credito bancario ed esponendoli a rischi finanziari e legali.
Tra le altre contestazioni presentate figurano il mancato pagamento delle ore di lavoro straordinario, una gestione confusa delle buste paga, l’adozione di procedimenti disciplinari dubbi e la mancata erogazione integrale dei premi incentivanti.
Inoltre, sono emerse serie preoccupazioni riguardo alla mancanza di locali adeguati per la vestizione e i servizi igienici, oltre alla fornitura di attrezzature di sicurezza insufficienti e alla obsolescenza dei mezzi aziendali, mettendo così in evidenza un contesto lavorativo potenzialmente pericoloso e non conforme agli standard di sicurezza richiesti.
Di fronte a queste gravi accuse, la FP CGIL Foggia ha dichiarato di riservarsi il diritto di intraprendere azioni sindacali per proteggere i diritti dei lavoratori, e ha chiesto a Sud Servizi Generali soc. Coop. di convocare un tavolo di confronto per risolvere al più presto le questioni sollevate.
Ufficio Stampa FP CGIL FOGGIA