Pareggio a reti bianche per il Manfredonia, che esce indenne dal “Carrano” di Castellabate al termine di una prestazione attenta ma poco incisiva, nonostante alcune buone occasioni create ma non finalizzate contro una squadra assetata di punti per salvarsi.
Mister Cinque, senza Balba e Giacobbe, rispolvera la difesa a tre con De Vito in versione “quinto” ed Hernaiz in cabina di regia con Amabile.
L’approccio è buono ma dopo 4’ è pericoloso il Santa Maria: inserimento di Nunziante per vie centrali e conclusione a due passi da Paduano, che è bravo a respingere da terra.
La partita stenta a decollare, è povera di emozioni ma ricca di agonismo, viste le tante ammonizioni decretate. Ed soltanto nel finale della prima frazione di gioco che arriva la prima occasione biancoceleste ed è sui piedi d Hernaiz, ben pescato da un calcio di punizione: tiro a incrociare respinto dal portiere in angolo.
Nella ripresa, Cinque lascia negli spogliatoi Konate e Babaj (ammoniti ed in pericolo rosso) con Cicerelli e Bamba, regalando più fosforo in mediana. E dopo 5’ arriva la seconda occasione per i biancocelesti: da calcio d’angolo, Fissore salta più in alto di tutti ma colpisce la base alta della traversa.
Botta e risposta intorno al 15’ di gioco: prima è il Cilento a farsi vivo con la punizione di Catalano, ma è super attento Paduano che devia in angolo.
La terza grande occasione per il Donia arriva al 16’ in contropiede: Hernaiz corre per trenta metri, palla al piede ma al momento di tirare si fa anticipare dal difensore avversario, sciupando clamorosamente.
La gara è combattuta, nessuna delle due compagini vuol perdere e si ricorre ai cambi per inserire forze fresche.
Al 34’ il Cilento prova a cercare di impensierire Paduano con il tiro forte dal limite di Nunziante, ma senza esito: la sfera è alta. Immediata risposta sipontina con una interessante azione corale, Orlando scarica su Amabile, tiro teso e preciso respinto coi pugni da A. Spina. Ed è ancora il centrocampista napoletano a tentare la via del gol nei minuti di recupero, controllando bene il pallone ma calciando debolmente.
Area Comunicazione Manfredonia Calcio
Foto Lucia Melcarne