Si tratta di un’iniziativa formativa, ideata e realizzata dal Centro Formazione A. P. S. QUADRIFOGLIO. Il progetto si svolgerà nel periodo dal 19 al 21 febbraio a San Giovanni Rotondo, ed a Manfredonia dal 21 a 28 Febbraio.
Il corso mira a formare tutti gli studenti dell’IPEOA “M. Lecce” ad una corretta gestione del primo soccorso, in particolare nei casi di ostruzione delle vie aeree e di arresto cardio circolatorio anche con l’ausilio del DAE.
“Il progetto nasce dalla volontà di diffondere tra il personale docente e gli studenti la conoscenza delle manovre di RCP, l’utilizzo del defibrillatore e le tecniche di disostruzione delle vie aeree. Attraverso la formazione degli insegnanti, e degli studenti – ci dice il Dirigente Prof. Luigi Talienti – si tenta di potenziare il grado di autonomia delle scuole nell’ideazione e realizzazione di percorsi educativi sul tema”. E senza dubbio la questione del Primo Soccorso mette in evidenza il valore della prevenzione nell’ambito della didattica orientativa.
Ma il risultato importante è che il corso sarà erogato in maniera gratuita dall’ Associazione Quadrifoglio, ma soprattutto verrà erogato a tutte le classi dell’Istituto: “Un risultato sbalorditivo – aggiunge il Preside Prof. Talienti – ciò ci permette di formare non solo lo studente, ma il cittadino, rendendo di traslato una comunità più sicura sul primo soccorso inserendo un importante tassello in sinergia con il territorio”.
La scuola rappresenta un luogo di transito intenso, in cui convergono tipologie di persone, come alunni, genitori, personale scolastico, docenti, che differiscono per età e caratteristiche. Tale varietà fa della scuola un centro strategico in cui formare potenziali soccorritori.
Il coinvolgimento di docenti ed alunni in percorsi formativi sulle manovre salvavita consente di diffondere la cultura della salute e della sicurezza.
I ragazzi costituiscono uno strumento potenziale di divulgazione delle nozioni apprese nella loro rete di conoscenze.
Grazie al coinvolgimento di alunni e professori nei corsi di primo soccorso, si incide sulla possibilità delle scuole di realizzare percorsi formativi sul tema in maggiore autonomia, rispondendo soprattutto alla necessità crescente di effettuare frequenti richiami. Il modo migliore per salvare una vita è insegnare a salvarla.