La prima manifestazione moderna ed istituzionalizzata del carnevale di Manfredonia risale al 1954 ma le origini di uno dei Carnevali più importanti e popolari d’Italia sono molto più antiche. Infatti, il carnevale della città garganica ha origini che rimanderebbero al mondo romano e in modo particolare ai Saturnali, un ciclo di festività romane dedicate all’insediamento nel tempio del dio Saturno e alla mitica età dell’oro. Nei secoli successivi Importanti citazioni di storici e scrittori locali testimoniano eventi carnascialeschi dal VII al XIX secolo proprio in riva al golfo. I primi eventi carnascialeschi potremmo definirli una “semplice” manifestazione di maschere pagane. La sfilata attraversava le vie cittadine e cominciava il pomeriggio del 17 gennaio, giorno di S. Antonio Abate e continuava fino alla chiusura delle porte della città. Le taverne e cantine cittadine diventavano il ritrovo per mangiare qualche tarallo e bere un bicchierino di vino dalle fiaschette. Due nomi importanti nella storia del carnevale di Manfredonia sono Matteo Quirico e Giuseppe Murgia, due artisti della mimica e della comicità. Si dovrà aspettare l’anno 1954, dopo i drammi e la distribuzione del secondo conflitto mondiale, per un riconoscimento ufficiale della manifestazione. Il desiderio di recuperare “pezzi” di vita dopo decenni complicatissimi anche per la nostra città, portò all’istituzione di un carnevale che sarebbe cresciuto e si sarebbe fatto conoscere a livello nazionale. Quest’anno si celebreranno i 70 anni del carnevale di Manfredonia, in un momento difficile per la città (l’ennesimo). Con la speranza che quanto prima questa manifestazione possa cominciare a rappresentare una risorsa valorizzata per la città, auguriamo a tutti un buon carnevale.
Giovanni Gatta
