Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale
La Regione Puglia si attiva per la prevenzione diffusa del carcinoma della cervice uterina e delle altre patologie correlate al papilloma virus mettendo in atto un’efficace strategia di vaccinazione in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Lo prevede la legge approvata all’unanimità dal Consiglio regionale su proposta del consigliere regionale Pierluigi Lopalco e su cui ho apposto anche la mia firma.
L’Italia e la Puglia sono, purtroppo, in ritardo rispetto all’obiettivo globale di copertura vaccinale del 90% di tutte le adolescenti al compimento del 15° anno e lo stesso vale per i maschi, con percentuali distanti dal 95% indicato nel Piano Nazionale di Prevenzione vaccinale.
Di qui la scelta di mettere a disposizione gratuitamente il vaccino utilizzando il sistema della chiamata attiva di quanti non siano vaccinati pur avendone diritto.
La prevenzione operata grazie al vaccino ci consentirà di salvare vite, migliorare la salute della popolazione pugliese e ridurre i costi sostenuti oggi per lo screening e la cura del carcinoma del collo dell’utero.