La Regione Puglia ha stanziato i fondi necessari
PIOGGIA di milioni di euro sulle Isole Tremiti: 450mila di euro per il collegamento estivo via mare Manfredonia – Tremiti; 105.000 euro per la realizzazione di eventi internazionali di eventi internazionali di studio rivolti ai giovani pugliesi, italiani ed europei, sui temi di energia come strumento di prosperità, sicurezza ambientale, pace e recupero della memoria atorico-culturale delle Tremiti del XX secolo; 66.500 euro per le corse aggiuntive per il trasporto marittimo di collegamento fra le isole di San Nicola e San Domino e il trasporto terrestre dall’isola di San Domino al villaggio per consentire di raggiungere l’albergo o le abitazioni.
UNA VERA strenna natalizia per l’arcipelago diomedeo proiettato sempre più verso nuovi bacini turistici anche di forte impronta culturale. «Un decisivo passo verso tali prospettive, è certamente il rifinanziamento per il terzo anno consecutivo del collegamento via mare con lo storico porto di Manfredonia» ha annotato Paolo Campo, presidente della Quinta commissione ambiente del Consiglio Regionale, fautore assieme al vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, del rinnovo del finanziamento del collegamento con il traghetto. «Un servizio – avvalora Campo – utile ed apprezzato da residenti e turisti che da giugno a settembre potranno godere di una collegamento marittimo su una rotta-spettacolo lungo la costa del Gargano».
IL TEMPESTIVO intervento della Regione consentirà alla Provincia di Foggia di gestire le procedure burocratiche delle attività propedeutiche all’affidamento del servizio a sperimentato gestore. L’anno scorso ci furono degli intoppi che costrinsero l’avvio del servizio alcune settimane più tardi. Nonostante ciò i dati sulla preferenza dei passeggeri di quel servizio sono stati ancora più positivi dell’anno precedente. Una costante premessa che autorizzerebbe a potenziare il servizio con una offerta variegata nei tempi e nelle modalità.
QUEST’ANNO si è aggiunta la brillante iniziativa culturale che mira a far conoscere le Tremiti negli aspetti storici meno noti. «Facciamo emergere – è il proponimento dell’assessore all’istruzione Sebastiano Leo – le realtà della nostra regione anche grazie ad azioni legate all’istruzione, ad un attrattività e a un turismo culturale che diano slancio alle tipicità territoriali e risalto ai talenti dei nostri giovani». Tra le iniziative programmate una Summer school dedicata all’Arcipelago delle Diomedee, articolata in due moduli di tre giorni ciascuna da realizzarsi nel 2024 con il coordinamento delle Università regionali.
MENO entusiasmo ha suscitato invece il rifinanziamento da parte dell’assessora ai trasporti Anita Pentassuglia, del collegamento tra le due isole maggiori con barche, un servizio ormai consegnato al passato che non garantisce un pieno e sicuro attraversamento in caso di mare mosso (capita spesso). Ormai sono maturi i tempi e le mentalità per pensare seriamente ad un ponte (il Consiglio comunale si è espresso in tal senso), sulla scorta di un passato storico, che garantisca collegamenti sicuri, protetti, agibili a tutte le ore, che costerebbe meno di quanto si è speso per le barche e, non ultimo, costituirebbe una attrazione turistica non di poco conto. Come tanti esempi attestano.
Michele Apollonio