Un’altra bella notizia per l’Ospedale S. Camillo De Lellis di Manfredonia. Dopo la riapertura del Reparto di Diabetologia, rimasto inattivo dal 7 febbraio 2022 al 16 settembre 2023, è la volta del Reparto di Cardiologia, da era immemorabile in notevole sofferenza per la mancanza di medici, oltre che di apparecchiature obsolete. In detta struttura comunemente considerata semplice dipartimentale, operante già dal marzo scorso, sono impegnati sei medici, compreso il primario, dott. Vincenzo Raddato unitamente ad un gruppo di infermieri e operatori sociosanitari. Per la prima volta, oltre ad assicurare le cure ai pazienti in ricovero e a quanti si recano presso l’ambulatorio, essi si occupano in particolare di interventi di elettrostimolazione e defibrillazione. Impianti particolari che permettono in pazienti selezionati una particolare modalità di stimolazione (detta Biventricolare) o terapia di Resincronizzazione cardiaca) che aiuta il cuore a migliorare la funzione di pompa. “In oltre sette mesi di attività – sottolinea il dott. Raddato, – da un numero irrilevante vicino allo zero le operazioni di elettrostimolazione e defibrillazione hanno raggiunto oltre cinquanta unità. Procedure che hanno consentito l’attivazione del pacemaker che consente, appunto, di generare impulsi elettronici necessari perché il cuore possa svolgere correttamente la sua funzione. Visti i lusinghieri risultati ottenuti in così breve tempo per una migliore gestione del reparto è di vitale importanza assumere altri due medici entro la fine di questo mese, evitando così bibliche liste di attesa, che addirittura si protraggono fino al 2025, oltre al disagio di moltissimi pazienti costretti a migrare presso altre strutture ospedaliere o addirittura mettere in pericolo la propria salute”. Se per la prima volta e in così breve tempo abbiamo ottenuto questi risultati, perché non continuare su questa strada, visto che abbiamo avuto la fortuna di avere un primario che in così breve tempo ha rivoluzionato il reparto di cardiologia?
Matteo di Sabato
