La manifestazione di Libera Contro le Mafie sia un punto di (ri)partenza e non d’arrivo. Grazie a Don Ciotti ed al nostro Vescovo Padre Franco per la loro energia, il loro impegno, il loro coraggio, il loro esempio che oggi sono stati da stimolo per migliaia di persone scese in strada a metterci la faccia, soprattutto bambini e giovani.
Lottare contro la mafia e l’illegalità significa amare la propria città ed il proprio territorio, impegnandosi ogni giorno, ciascuno nel proprio piccolo, nel difenderli e valorizzarli, anche attraverso scelte coraggiose.
La nostra è una comunità fatta per la maggior parte da persone perbene. Per combattere la mafia bisogna: imparare a saper sempre dire di NO a certe logiche, individuare e marginalizzare le “mele marce”, denunciare. Non c’è nulla di più bello e prezioso che essere LIBERI. Le rivoluzioni, soprattutto quelle culturali, partono da persone libere, coraggiose, consapevoli.
Queste sfide si vincono se si è uniti contro l’indifferenza e la rassegnazione che nulla possa mai cambiare. L’impegno per la legalità e l’amore per il proprio territorio sono l’antidoto. Restiamo in cammino come comunità, non fermiamoci e non facciamoci fermare. C’è tanta strada da fare, ma siamo partiti e siamo in tanti.
Non fermiamoci alle parole.
Ing. Gianni Rotice