Il fiume Candelaro che scorre per circa 70 km si ritiene abbia determinato l’unificazione geologica del Gargano, rispetto alla penisola italiana.
La foce di tale risorsa acquea costituisce l’area umida maggiormente meridionale del Parco Nazionale del Gargano.
Orbene sabato 11 novembre alle ore 19.00 presso la sede del Circolo Unione, ci proponiamo di dibattere ,unitamente al Centro Studi Naturalistici, in ordine agli esiti fausti,
prodotti dal progetto “Life zone umide”, protrattosi per ben nove anni.
Tale ultima iniziativa meritoria si è tradotta in primo luogo, in rilevanti interventi di riqualificazione naturalistica(modulati all’interno di zone le quali per estensione e biodiversità, rappresentano il secondo polo di interesse tra quelle umide italiane).
In secondo luogo nella costituzione dell’Oasi “Laguna del Re”, avente alta valenza ecologica e di riequilibrio idrogeologico, nonché di ripristino della legalità violata, nell’ambito del medesimo sito.
La partecipazione è libera.
Il Presidente del Circolo Unione
Ugo Galli