Manfredonia, baciata dal mare, si affaccia nell’omonimo golfo. Il mare rappresenta una preziosa risorsa naturale ed economica. Ad essa sono legate le principali attività della marineria che seppur ridotta costituisce un importante fonte di reddito. Non meno importanti sono le attività sportive gestite dai circoli velici di Manfredonia: Lega Navale Italiana, Centro Velico Gargano, Yachting Club situato nel porto turistico “Marina del Gargano” e di neo costituzione la Gargano Sailing. Sabato 28 ottobre, il Centro Velico Gargano ha ospitato una convention organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Apnea & Fishing Gargano.
Il presidente, Raffaele Pappalardo, racconta la loro attività ai nostri microfoni: “La nostra Associazione è nata il 14 aprile 2019 ed è affiliata alla F.I.P.S.A.S. Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee ed iscritta al C.O.N.I. Effettuiamo la pratica della pesca sportiva in apnea, organizzando specifici corsi per ottenere i brevetti. La nostra mission sposa la tutela del mare, avvicinando il mondo giovanile a questo meraviglioso sport. I corsi insegnano le regole da seguire per praticarlo in piena sicurezza. Le fatiche vengono presto ricompensate nel raggiungere ambìti traguardi nei tornei agonistici”. Continua Pappalardo “Tante le iniziative green messe in campo insieme al mondo scolastico e alla Federazione provinciale, impegnati nella pulizia dei fondali marini del nostro Golfo, invaso dalla plastica. Abbiamo in programma altre iniziative ecologiche per il prossimo anno per abbattere le barriere della disabilità motoria e psichica“.
L’associazione ringrazia il Centro Velico Gargano, nella persona del socio-consigliere dott Vittorio Di Staso che ha aperto i lavori del meeting, facendo gli onori di casa. Sono intervenuti il Presidente del Comitato provinciale della FIPSAS, dott Rino Scopece, il dott Pappalardo della sezione di Manfredonia e Matteo Di Carlo, istruttore X.A.P. F.I.P.S.A.S. pesca e ambiente. Dal trabucco di famiglia di Vieste a membro della Suzuki fishing team ha una lunga esperienza in drifting e spinning al tonno, traina col vivo, artificiali, vertical jigging, slow pitch e pesca ad altura. Nel 2019, realizza con gli ingegneri del cantiere nautico SeaGame un nuovo modello di barca “250 extrema” per un pescatore estremo. Di Carlo è l’Ambassador Lowrance per il Sud Italia che ha esplicitato, durante il convegno, le varie tecnologie targate “Lowrance” e adottate a livello nazionale dai massimi esperti di pesca sportiva. All’incontro erano presenti gli appassionati del mondo della pesca, gli imprenditori e i tecnici esperti nel campo, provenienti dalla BAT. Dal dibattito sono emerse le criticità presenti nel nostro territorio in cui sono assenti gli imprenditori favorevoli ad abbracciare le nuove tecnologie nel ramo della pesca sportiva. Quelli presenti hanno chiuso bottega a causa della spietata concorrenza dell’e-commerce. L’appassionato di pesca preferisce spostarsi da Manfredonia, cercando in Capitanata altri “lidi” che offrano le migliori attrezzature di pesca. Si auspica che le nuove generazioni (i nativi digitali), con una “forma mentis” più prossima alle tecnologie informatiche, possano contribuire a far crescere l’economia del nostro territorio, coniugando lo sport alla tutela dell’ambiente marino e alle esigenze del marketing. “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, scriveva Nelson Mandela.
Ha il potere di suscitare emozioni e unire le persone come poche altre cose al mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono. Lo sport può creare speranza, dove prima c’era solo disperazione. È più potente di qualunque governo nel rompere le barriere razziali”.
Grazia Amoruso