Presentazione nella Green Cave a Monte Sant’Angelo del nuovo libro della collana Artefatti di Puglia di Claudio Grenzi Editore dedicato all’arte dei sammecalère
Si terrà sabato 21 ottobre, alle ore 19, nella sala ipogea della Green Cave di FestambienteSud, il centro culturale di Legambiente nella città UNESCO di Monte Sant’Angelo, la presentazione del volume sull’arte dei sammecalère intitolato “Gli Statuari dell’Arcangelo Michele sul Monte Gargano”, inserito nella collana Artefatti di Puglia edita da Claudio Grenzi. Il libro sarà presentato dall’autrice, la ricercatrice Anna Maria Tripputi, e dall’editore e curatore della collana Claudio Grenzi. Interverranno anche padre Ladislao Suchi, rettore del Santuario di San Michele, e Rosa Palomba, assessore alla cultura di Monte Sant’Angelo. Introduce e coordina Franco Salcuni, direttore della Green Cave e di FestambienteSud.
La ricerca si pone come obiettivo di arricchire le competenze di giovani artigiani e designer e portare a conoscenza di un largo pubblico di neofiti l’antica arte dei sammecalére, gli storici statuari dell’Arcangelo Michele che, sul Gargano, nel Santuario di Monte Sant’Angelo, hanno prodotto in esclusiva, grazie ad un privilegio sancito da un decreto di re Ferdinando I d’Aragona del 1475, manufatti originali in una quantità tale da diffondersi, fino a metà del Novecento del secolo scorso, per l’intera Europa. Una conoscenza che, negli intenti dell’editore, possa sollecitare una nuova progettualità, anche con materiali innovativi, in grado di generare un rinnovato interesse verso questa arte indispensabile alla narrazione del territorio a sostegno dei flussi turistici e culturali.
L’appuntamento s’iscrive tra le iniziative del progetto Sammecalère 2.0, promosso dalla Green Cave al fine di stimolare interesse e nuove produzioni, anche innovative, nel solco della tradizione dell’artigianato sacro legato alla figura di San Michele Arcangelo. Il volume è disponibile all’acquisto nella libreria della Green Cave.
Ingresso libero
www.greencave.org
Monte Sant’angelo non è “città UNESCO” è città che ha due riconoscimenti UNESCO: la Grotta Basilica di San Michele e le faggete della Foresta Umbra