Il Manfredonia riparte dalla buona prestazione del Torre di Pagàni, dove volta pagina e scende in campo con il giusto atteggiamento e la massima attenzione, conquistando un punto che sicuramente sta anche stretto, per quanto creato dai sipontini di Cinque quest’oggi, ma che regala fiducia in vista del proseguo.
Cinque si affida all’over Antonino tra i pali, ridisegnando l’undici dovendo far fronte alla carenza di under in rosa.
Dopo prolungata fase di studio, la prima occasione importante arriva al 20’ ed è per i sipontini con Cesario, che servito da Giacobbe si inserisce sotto porta ma il suo tocco va di pochissimo alto sulla traversa. Dopo poco è Achik a sfiorare il vantaggio: conclusione a giro da sinistra, palla che lambisce il palo.
I biancocelesti sono vivi, l’atteggiamento è quello giusto ed al 36’ creano ancora stavolta con Bamba, che in corsa conclude l’azione corale dei suoi ma sul primo palo è attento Pinestro.
La Paganese, dal canto suo, soffre l’iniziativa del Manfredonia limitandosi a sfruttare le palle inattive, ma senza risultato.
Nella ripresa è sempre il Manfredonia a fare la partita, sfiorando il vantaggio prima con Bamba (tiro che sfiora l’incrocio) e poi con Cesario e Balba, che però non sono pronti a concludere a due passi dal portiere, ben chiusi dalla difesa dei padroni di casa che provano a sfruttare le poche disattenzioni dei sipontini come al 25’ quando un lancio lungo pesca Orefice che tira in porta, ma è brano Antonino a deviare in angolo. Alla mezz’ora è ad avere la palla buona, ma Antonino risponde presente e devia.
La stanchezza ed il gran caldo fuori stagione incidono nel finale di match, che regala un punto ad un ottimo Manfredonia, mai in difficoltà quest’oggi.
Cronaca Facebook Manfredonia Calcio
Foto Lucia Melcarne