Da un’intuizione della prof.ssa Giusi Antonia Toto, docente ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale, coordinatrice scientifica del centro di ricerca Learning Science hub dell’Università di Foggia e delegata del Rettore alla Formazione Insegnanti e formazione continua, nasce l’idea di aprire le porte dell’Università alla città, uscire dai soliti meandri dipartimentali e portare la cultura in Piazza.
A ragione, il 12 ottobre 2023, nella magica cornice del Bootcamp MAB.LAB, l’Università festeggia l’inclusione con un concerto tutto gratuito e aperto alla città.
In Piazza Italia, a partire dalle ore 18.00, ben cinque artisti, cinque rappers con diversi talenti, si alterneranno sul palco per fare della loro musica, dei loro testi il manifesto dell’inclusione, termine spesso abusato, ma sempre più attuale.
Ad aprire il concerto sarà il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, il prof. Lorenzo Lo Muzio, con il saluto alla città di Foggia e a quanti ci raggiungeranno dalla Provincia.
Sulle note di Gente che spera, ad animare la Piazza ci sarà Reverendo, rapper e cantante italiano, membro della crew Pooglia Tribe, in compagnia di Nandu Papu, membro dei Sud Sound System, un gruppo di artisti originario del Salento, che combina ritmi giamaicani e sonorità locali, come l’uso del dialetto salentino e le ballate di pizzica e tarantella.
Ma le sorprese sono finiscono qui. A salire sul palco, saranno anche i Drip Dealers, due giovani talenti della musica rap della nostra amata terra, della città di Orta Nova, Gabriele Rizzo e Lorenzo Granato, i quali lo scorso 22 Luglio hanno fatto la storia esibendosi al prestigioso “Dodji na Amfi” Festival, uno dei più importanti eventi dedicati all’hip hop e al rap dei Balcani.
Della nostra provincia è anche il quinto artista, protagonista della notte del Bootcamp. Parliamo di Simone Margherino, in arte MagoS, un ragazzo autistico di 23 anni che ha inciso la canzone intitolata ‘Paronomasia’, ovvero un bisticcio di parole, una figura retorica che consiste nell’accostare parole con suono molto simile ma significato diverso. Simone ha fatto della musica la sua forma di comunicazione, il suo Dopodinoi, divenendo un esempio per i tanti ragazzi spesso vittima di una società pietista. MagoS, infatti, fa della sua voce un canto corale, un inno alla gioia, e così non è mai ai margini ma al centro della sua comunità, amato e rispettato.
Queste solo alcune delle tante sorprese che coloreranno la città di Foggia la sera del Bootcamp MAB.LAB e per scoprirle tutte continuate a seguirci sui nostri canali social. L’evento è patrocinato dall’ADI Foggia – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia – e durante la serata il Coordinatore della sezione foggiana Matteo Caputo e il delegato Rettorale prof. Giuseppe Troiano saluteranno i dottorandi unifg invitati all’evento.