Questa crisi è nata perché non sono funzionale ai partiti? Ero, sono e sarò sempre un uomo libero. Io sono la persona con meno conflitti d’interesse di tutti in questo consiglio comunale, perché la mia professione di imprenditore è trasparente e nota a tutti a livello nazionale. Io non sarò mai funzionale a qualcuno.
I 12 Consiglieri dell’attuale maggioranza sono privi di qualsiasi condizionamento, non vengono in aula a fare lo show da pubblicare sui social ed alzano la mano in piena autonomia e coscienza.
Io non sono ricattabile, da nessuno. Le crisi non si risolvono con e per la spartizione e l’aumento di deleghe assessorili, ma l’obiettivo è solo quello di affrontare i problemi della città e portare a termine il programma di governo.
Non farò ogni giorno la “politica davanti ai bar” per convincere e\o accontentare qualcuno. Non sono attaccato alla poltrona, se non dovessero esserci i numeri e le condizioni per governare serenamente e concretamente la città andremo a casa.
Qui non ci sono 12 sindaci egoisti e capricciosi come qualcuno minimizza. Qui ci sono 12 eroi che, con coraggio e senso di responsabilità, hanno scelto di restarmi accanto e non far fare a Manfredonia un pericoloso salto nel buio di un nuovo commissariamento a discapito dell’interesse e del bene dei nostri concittadini.