È UN PERCORSO di 6 chilometri che attraverso il suggestivo paesaggio dell’altopiano carsico garganico, unisce due tra i grandi santuari del Gargano: il millenario convento francescano di San Matteo Apostolo nei pressi di San Marco in Lamis, e il più recente convento dei cappuccini di San Pio a San Giovanni Rotondo. È peraltro un tratto della Via Francigena Micaelica, ovvero Francigena del sud, in quanto è la parte sud appunto che inizia da Roma, della via che parte dal nord Europa e approda a Roma.
UN ITINERARIO per tanti aspetti affascinante da dove lo sguardo spazia sino al golfo di Manfredonia e oltre, che le associazioni “SGR Francigena” e “Senza Cemento”, hanno voluto valorizzare realizzando una iniziativa tra fede e natura, il “Cammino dei due Conventi”, San Matteo di San Marco in Lamis e San Pio di San Giovanni Rotondo e dunque «unire simbolicamente – spiegano gli organizzatori – le due comunità di riferimento contribuendo ad ampliare e diversificare le attività dei festeggiamenti dedicati a San Matteo e San Pio che si svolgono a breve distanza l’uno dall’altro: il 21 settembre quello di San Matteo e il 23 settembre l’altro di San Pio».
UNA INIZIATIVA che si fregia del patrocinio del Gal Gargano, dei santuari San Matteo Apostolo e San Pio, dell’agenzia Fini Viaggi. In qualche modo ricorda la ben più impegnativa (25 chilometri) “Marcia della Pace” che si snoda sul percorso da Perugia ad Assisi, nel nome di San Francesco. Il “Cammino dei due conventi” si svolgerà il 22 settembre prossimo, e prenderà le mosse alle 15 ai piedi della scalinata del Convento San Matteo per concludersi tre ore dopo, intorno alle 18, sul sagrato della chiesa dedicata a Padre Pio. Naturalmente la partecipazione è libera e gratuita. Gli organizzatori suggeriscono un abbigliamento e attrezzatura adatti al trekking, vale a dire: acqua, cappellino, impermeabile, scarpe da trail/trekking. Il ritorno alla base sarà assicurato da una navetta messa disposizione gratuitamente dall’agenzia Fini Viaggi.
IL CAMMINO dei due Conventi di nuovo tracciato finanziato dal Gal Gargano e realizzato dal Consorzio di bonifica del Gargano, si immerge nel prezioso e lussureggiante vivaio di Borgo Celano, che raccoglie semi e piante della flora garganica, per risalire il versante sud di Montenero che custodisce grotte di straordinaria suggestione e bellezza carsica, per raggiungere il punto panoramico di Coppa l’Arena dal quale si gode una magnifica visione panoramica della Puglia meridionale. Qui il sentiero imbocca il tratto della Via Francigena che scende verso l’abitato di San Giovanni Rotondo a pochi passi dal santuario di San Pio. Il “Cammino dei due conventi”, si dipana lungo un sentiero attrezzato, comodo da percorrere, che si insinua nel cuore del Gargano, in un paesaggio straordinario, irripetibile, irrorato dei profumi delle diversità biologiche spontanee. Un percorso che richiama processi storici-culturali e apre a interessanti prospettive turistiche.
Michele Apollonio