UN ROSARIO all’alba, sulla spiaggia Castello, dedicato alla Madonna di Siponto, eletta patrona di Manfredonia, il 30 agosto, giorno della Festa patronale dedicato alla santa Vergine Maria di Siponto.
Anche questo tributo di fede e devozione è ormai parte della tradizione. Non è infatti la prima volta che “Noi del rosario” danno appuntamento all’alba sulle rive del golfo garganico, per uno speciale incontro di preghiera e condivisione nel giorno che i sipontini dedicano alla loro eletta Patrona. Qualche ora più tardi, alle 11, in Cattedrale si terrà la solenne Concelebrazione eucaristica pontificale presieduta dall’arcivescovo padre Franco Moscone, mentre alla sera, alle 18,30; 19,30 e 21 si susseguiranno il santo rosario e le SS. Messe.
LE CELEBRAZIONI in onore della Santa Patrona Maria Santissima di Siponto, si concluderanno il giorno dopo, giovedì 31 settembre, con la celeberrima straordinaria processione dell’icona della Beata Vergine Maria di Siponto. Un evento che va oltre l’altissimo significato religioso, per realizzare un valore sociale corale di un popolo che si riconosce nei sentimenti che esprime la Madre di Dio. È il clou della Festa Grande Patronale che rimane altamente solenne e infisso nei cuori, al di là dei festeggiamenti di contorno e delle interpretazioni laiche.
PIU’ CHE una processione, è un pellegrinaggio solenne e gioioso della Madonna presso le famiglie che abitano fin nelle strade periferiche della città. Una visita di conforto e di speranza. Un andare accorato per oltre cinque ore, accompagnata da una moltitudine di gente salmodiante guidata dall’arcivescovo, dal capitolo della Cattedrale, lungo le strade pavesate a festa e cosparse di petali di rose. Un lungo inteso corteo di fedeli e non. È credito consolidato quello vuole si rivolgono e si affidano alla Madonna di Siponto anche non credenti. L’esperienza vissuta racconta che durante il passaggio della Madonna, si consolidano conversioni e realizzano voti.
Michele Apollonio
