Sarà la musica gitana dell’ensemble Gypsy Project a chiudere la rassegna “Mille di queste notti” che, come di consueto, da appuntamento all’anno successivo con un saluto collettivo al sole che sorge. Domenica 27 agosto alle ore 6.00 appuntamento alla Rotonda lungomare Miramare per un risveglio in musica con Nunzio Ferro (chitarra), Vittorio Menga (chitarra), Nicola Scagliozzi (contrabbasso) e Antonio Aucello (sax), musicisti del progetto Gypsy Project, nato nel 2015 dall’incontro di artisti appassionati del grande musicista romanì Django Reinhardt, che da allora sono stati ospiti di numerosi festival italiani e internazionali.
La musica gitana è per sua natura una musica in viaggio, che da sempre percorre distanze che le hanno donato una moltitudine di influenze: bizantina, greca, araba, indiana, persiana, turca, slava, rumena, tedesca, olandese, francese, spagnola, ebraica… «Ci piace immaginare un mondo intero capace di salutare insieme il giorno che nasce», affermano i Gypsy Project.
«Chiudiamo la programmazione estiva con un rito collettivo in musica per accogliere il domani», dichiara Cosimo Severo, direttore artistico della Bottega degli Apocrifi, che aggiunge: «da qualche anno il concerto all’alba è un momento di sintesi, è il segno di un nuovo giorno che vuole, con fermezza e gioia, testimoniare un nuovo inizio. La musica e i musicisti che scegliamo sono un segno che non c’è stato durante l’estate, è la conclusione e l’inizio di qualcosa che sarà. La musica di ogni dove senza confini in grado di svegliarci, ancora una volta guardando con fiducia a “domani”».
L’evento è alle 6.00 del mattino, ad ingresso libero.
La rassegna “Mille di queste notti”, che ospita questo evento, è ideata da Compagnia Bottega degli Apocrifi, organizzata con il Teatro Pubblico Pugliese in sinergia col Comune di Manfredonia, inserita all’interno del cartellone estivo Manfredonia Festival.
Per informazioni: Bottega degli Apocrifi/Teatro Comunale “Lucio Dalla”, via della Croce – Manfredonia, 0884.532829 – 335.244843, bottegadegliapocrifi@gmail.com.