Una serata emozionante e suggestiva quella conclusiva della XVI edizione di Corto e Cultura. Dopo oltre dieci anni la kermesse dedicata al cinema ritorna nel Castello di Manfredonia, uno scenario magico che ha reso il gran Galà di premiazione davvero indescrivibile. Una serata piena di personalità interessanti che sono state premiate insieme ai corti e alle sceneggiature in gara. Oltre 250 corti provenienti da tutto il mondo e 40 sceneggiature si sono contese l’ambito premio di Corto e Cultura. Sono stati omaggiati del premio anche famosi doppiatori come Cristian Iansante e Stella Musy che danno le loro voci ad attori noti e amati dal pubblico, e l’attore foggiano Michele de Virgilio, interprete di note fiction di Canale 5. Premiata anche la OZ Film, la casa di produzione della fiction Lolita Lo Bosco, rappresentata da Mirella Rinaldi e Raffaele Martino. Ma il premio è andato anche ad eccellenze del territorio come il fisico sipontino, Vincenzo Luigi Spagnolo, prorettore dell’Università di Bari, e la violinista e cantante HER, che con i loro successi, sebbene in campi differenti, da anni portano alto il nome di Manfredonia. Un evento, questo di Corto e Cultura, nato dallo sviscerato amore per il territorio della presidente dell’Associazione “Angeli”, Anna Rita Caracciolo che, con tenacia e senza fermarsi davanti a nessun ostacolo, è riuscita ad arrivare alla sedicesima edizione portando sempre nomi famosi diffondendo la conoscenza della nostra terra. Una manifestazione che merita il sostegno di tutti per crescere sempre di più, ma anche di avere la giusta considerazione nell’ambito degli eventi dell’estate manfredoniana. Un’appuntamento che da sedici anni non ha mai mancato di allietare le serate di fine luglio dei sipontini amanti del cinema.
Vito Marchitelli
Segnalo uno sbaglio: il prof. Vincenzo Luigi Spagnolo è protettore del Politecnico di Bari e non dell’Università di Bari.