ERA tanto che Manfredonia non ospitava una mostra d’arte. Auspice la direzione del porto “Marina del Gargano”, ecco una mostra doppia, di pittura e fotografia. Una felice combinazione tra l’estro immaginifico della pittura che esalta la realtà andando anche oltre le apparenze, e la ferrea fissazione dell’immagine resa possibile dallo strumento tecnologico che è la macchina fotografica. Due modi di interpretare quel che accade intorno a noi, giammai contrapposti bensì tesi a dare una visione più completa e forse più fantastica del mondo reale.
PRESTIGIOSI autori delle opere che danno vita ad una mostra che si preannuncia di grande interesse non solo artistico, Gaetano Prencipe e Nicola Spadafranca, entrambi manfredoniani, entrambi con delle professioni alquanto lontane dal mondo dell’arte professionale. Il primo noto avvocato e politico con anche una stagione da sindaco della città; il secondo commercialista. Attività che non hanno impedito ad entrambi di coltivare le rispettive passioni sin da ragazzi. I rispettivi curricula espongono una serie di “personali” allestite anche fuori Manfredonia, che hanno riscosso fervidi successi di critica e di pubblico.
PITTURA E FOTOGRAFIA due modi per scrutare, indagare su ciò che travalica il comune senso del sentire, di scoprirne le recondite verità. Di andare oltre il visibile ordinario. Al centro della sua ricerca artistica, Gaetano Prencipe, si spinge oltre «l’immaginario dei luoghi/non-luoghi, spinto dal bisogno di comunicare il proprio universo esistenziale e spirituale». E Nicola Spadafranca ritiene che «un’immagine debba rendere visibile solo la trama del reale, ma non per distaccarsene, bensì per entrare in rapporto con esso, rendendolo soggettivo, interattivo, coinvolgente, così da far nascere in noi sensazioni, emozioni, prese di posizione libere».
L’ACCOSTAMENTO tra tele e fotografie non è casuale bensì ordinato per completare il messaggio che la mostra vuole trasmettere, «Quello dell’arte – riflette Prencipe – è poco più di un gioco, ma un gioco che aiuta a vivere meglio anche i momenti più drammatici della nostra vita, compreso quelli che potremmo non riuscire a superare ed ai quali occorre presentarsi con animo lieto e grato per quanto ci è stato dato di vivere, di amare e di essere amati».
L’INAUGURAZIONE della vernice è per sabato 22 (ore 19) al molo di ponente del porto turistico “Marina del Gargano” e rimarrà aperta, dalle 17 alle 21,30, fino a domenica 30 luglio prossimo.
Michele Apollonio