Riflettori accesi a Manfredonia per la trentesima edizione del Premio Internazionale di Cultura “Re Manfredi”, il prestigioso riconoscimento conferito dalla Fondazione Re Manfredi a tutti quei talenti e professionisti che hanno dato lustro alla nostra terra e alle sue tante potenzialità. L’appuntamento, che celebrerà il trentennale del premio intitolato a Manfredi di Svevia, fondatore di Manfredonia, è in programma questa sera, sabato 8 luglio 2023 a partire dalle ore 20.00 in Piazza Falcone e Borsellino, e sarà condotto dagli attori Vincenzo De Michele e Stefania Benincaso.
Il Premio, preceduto dal Destination Marketing Awards andato in scena ieri sera all’interno della cornice del Festival delle Terre d’Acqua, metterà al centro della sua proposta culturale la valorizzazione dei talenti e delle competenze dei figli della nostra terra, non dimenticando la promozione delle risorse naturali, la tutela dei diritti e della legalità, intesa come strumento di libertà dall’oppressione della criminalità organizzata e della corruzione.
Quindici professionisti del campo della cultura, dell’economia, delle arti e del sapere – scelti dal comitato scientifico presieduto da Andrea Prencipe e composto da Nicola Tattoli e Rocky Malatesta– verranno premiati e racconteranno le loro esperienze e le loro idee. Per le legalità, eccezionalmente nella serata di ieri, il premio è stato consegnato al magistrato foggiano Giovanni Melillo, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo.
Questa sera, invece, il Re Manfredi festeggerà gli ottant’anni di Albano, premiato come ambasciatore della musica e della cultura pugliese nel mondo. Il leone di Cellino San Marco nel corso della sua lunghissima carriera ha venduto oltre 25 milioni di dischi e ha vinto 26 dischi d’oro e 8 dischi di platino. Dagli esordi al primo grande successo nel 1967 con “Nel Sole”, Albano si è imposto come una delle voci italiane più apprezzate nel mondo. Oltre alla sua musica, che non ha mai rinnegato una profonda radice pugliese, l’artista – per tener fede a una promessa fatta a suo padre – ha fondato anche l’azienda vitivinicola Tenute Albano Carrisi, avviando così una fiorente produzione di vini pugliesi.
Oltre ad Albano, poi, verrà premiato per il cinema l’attore Paolo Sassanelli, per il teatro Giuseppe D’Urso, ex presidente del Teatro Pubblico Pugliese, per la letteratura la scrittrice Gabriella Genisi, autrice delle celebri indagini di Lolita Lobosco portate al successo in televisione da Luisa Ranieri, e per l’arte musicale a Daniela Giordano, pianista e direttrice del Politecnico delle Arti di Bergamo.
Altri riconoscimenti verranno consegnati per l’ambito economico a Raffaele Fusilli, managing director di Renault Italia, per l’imprenditoria a Matteo La Torre di Euronics e per la valorizzazione agroalimentare ad Andrea Demaio di Rosso Gargano. Per il digital, invece, Premio Re Manfredi a Saverio Schiano Lomoriello, senior partner manager di Pinterest, mentre ad Antonella Lauriola, chief operating officer di Moleskine, andrà il premio al management. Per le politiche culturali e turistiche verrà premiato Aldo Patruno, direttore del dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, per le città pugliesi virtuose Toni Matarrelli, sindaco di Mesagne, per lo sviluppo di competenze il Grant Office UniFg, mentre per la medicina il riconoscimento andrà al Gruppo di lavoro multidisciplinare Spina Bifida – coordinato dal Dott. Giuseppe Cretì – dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.
Il galà di premiazione verrà impreziosito dall’Orchestra ICO “Suoni del Sud”, dal Maestro Carmine Padula; autore di colonne sonore per fiction Rai come Ognuno è perfetto, La Sposa, Vincenzo Malinconico, Stessi Battiti; dal cantante Christian Levantaci che omaggerà Lucio Battisti a ottant’anni dalla nascita, dall’attore Ettore Bassi, dal soprano Francesca Rinaldi e dal comico Pinuccio. Durante la serata, inoltre, interverrà con un videomessaggio il gruppo musicale Boomdabash, protagonista dello spot virale contro l’abbandono dei rifiuti della città di Mesagne.
«Il Premio Internazionale di Cultura Re Manfredi celebra le eccellenze nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti e delle professioni. In questa trentesima edizione, siamo onorati di riconoscere e premiare coloro che hanno dedicato la loro vita e il loro talento alla promozione del lavoro e della cultura, contribuendo così alla crescita del nostro territorio e alla sua proiezione internazionale», le parole di Michele De Meo, presidente della Fondazione Re Manfredi.
L’appuntamento gode del patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Foggia, del Comune di Manfredonia, della Camera di Commercio di Foggia, del Parco Nazionale del Gargano, del Teatro Pubblico Pugliese, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, di Puglia Promozione, dell’Acquedotto Pugliese, del Gal DaunOfantino e del Touring Club Italiano.L’ingresso è gratuito e aperto a tutti. Per esigenze particolari si può contattare la Fondazione tramite mail al seguente indirizzo: info@fondazioneremanfredi.it.