Una serie di domande articolate che chiedono conto di Commissioni mediche per l’accertamento dell’invalidità civile e della legge 104/92 e legge 68/99 che svolgono la propria attività nonostante il bando sia scaduto, dei criteri con cui si procede all’individuazione dei componenti, del numero di cittadini convocati per seduta che supererebbe quello previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale del 2 agosto 2018 n. 1387 riguardante l’approvazione degli indirizzi per la costituzione e il funzionamento delle CIC.
Il consigliere regionale Antonio Tutolo ha scritto al direttore generale della Asl Foggia, Antonio Nigri, per chiedere delucidazioni circa le procedure operative per la costituzione delle Commissioni mediche alla luce della delibera regionale 1387/2018.
“Come mai, nonostante la legge regionale preveda che le commissioni abbiano durata triennale – riporta la nota a firma di Tutolo – le Asl della Regione Puglia si comportano in maniera diversa? Mentre, per esempio, le Asl BAT e Asl Lecce si adeguano alla scadenza dei tre anni, la Asl Foggia non indice dal 2016 un nuovo avviso pubblico per il rinnovo delle commissioni. Quali sono i motivi per cui non pubblica il bando?
“Se le leggi vengono fatte poi ci deve essere qualcuno che le deve rispettare e anche farle rispettare – commenta Tutolo – non si può continuare a prendere in giro la gente in maniera così plateale. Già nel 2021 portai la questione in Consiglio attraverso un’interrogazione e non ebbi risposta. Che cosa ci vuole a effettuare un controllo sul numero di persone convocate dalla Commissione per ogni seduta e ad assicurarsi che, in lista, siano privilegiate le persone con patologie gravi, nonché la dignità dei soggetti?
Siamo il paese di Franceschiello: ognuno fa quello che vuole. Possibile non ci sia nessuno che abbia il controllo delle leggi?