Per la Giornata del Rifugiato, Domenico la Marca, cantautore pugliese presenterà il suo nuovo album
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il SAI “Terre Sorelle” in collaborazione con il Comune di Miglierina e con la partnership della Pro Loco, della Parrocchia Santa Lucia, degli operatori volontari di Arci- servizio civile, Luigi Giudice e la Compagnia Teatrale Miglierinese , organizzerà una giornata ricca di eventi e attività che avranno come tema l’interculturalità’ e la migrazione.
Il SAI “Terre Sorelle” è un Sistema di Accoglienza e Integrazione Ministeriale che opera nel territorio di Miglierina dal 2014 accogliendo rifugiati, richiedenti asilo, donne vittime di tratta e famiglie, gestito dalla Cooperativa Sociale Inrete e la Onlus Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme.
Tra le diverse attività proposte (Live Painting, laboratorio creativo e testimonianze, l’animazione “uniti nel gioco”, lo spettacolo teatrale, “Uomo in mare”) a conclusione della giornata ci sarà, con un concerto, la presentazione di Oro Rosso, ultimo album di Domenico la Marca, cantautore pugliese, impegnato non solo artisticamente, ma professionalmente nell’ambito sociale.
La solidarietà diventa musica e ritmo, il mondo del sociale tradotto in canzoni. È Oro Rosso, l’album di Domenico La Marca, assistente sociale e professionista del Terzo Settore, autore di un vero e proprio progetto musicale nato dall’esperienza realizzata nel Centro Interculturale “Baobab-Sotto la stessa ombra” di Foggia.
“Questo album è il coronamento di un sogno – dichiara Domenico La Marca, in qualità di cantautore e chitarrista – poiché tutte le canzoni nascono da emozioni provate sul campo, sia quelle positive che quelle negative. Se questi brani riusciranno a emozionare e spronare all’impegno – continua La Marca – avranno avuto l’effetto sperato. La musica possiede una forza dirompente in grado di smuovere le coscienze, provocando un cambiamento nella comunità”. Oro Rosso, dunque, canta e racconta il sociale, come nella più impegnata tradizione dei cantastorie italiani, mettendo in musica temi coraggiosi e poco battuti nel panorama sonoro odierno. Intercultura, immigrazione, emarginazione, povertà, fragilità umane, dipendenze: sono questi i reali “protagonisti” degli otto brani contenuti nell’album. Di fatto, nascono dalle tante storie incontrate dal cantautore nel corso della sua ventennale esperienza nel mondo del sociale e vogliono essere l’occasione per riflettere e spronare all’azione, provando a immaginare una società più giusta e solidale.