Nei giorni del solstizio, a celebrare l’inizio dell’estate viestana, torna l’appuntamento con il Collateral Maris, il festival di Arti e Paesaggi che quest’anno si terrà, diversamente dagli
altri anni, proprio a giugno.
Il tema che guida la VI edizione “L’ora blu” ci riporta subito alla mente un’espressione nata in fotografia, connessa dunque alla luce, indicante quel particolare momento in cui il cielo si
tinge di blu intenso, generando contrasti tra luci calde e fredde in grado di conferire potenza all’immagine.
Lo spazio di tempo prima dell’alba o dopo il tramonto: un momento di passaggio e transizione dal buio alla luce e viceversa. L’ora blu che abbiamo preso in prestito – dichiara Nicla Del Frate, presidente dell’associazione Collateral- è per noi metafora del particolare momento storico che stiamo vivendo. Ci troviamo in un periodo di passaggio in cui è necessario riflettere e
soprattutto agire per la transizione che vorremmo.
L’ora blu del nostro pianeta, della biglia blu del cosmo. Scenari che si aprono dinanzi a noi, reali: dipendenti dalle nostre scelte ed azioni singole e collettive. L’ora blu è l’orso polare fluttuante su una lastra di ghiaccio, la crisi dell’immigrazione, l’alluvione in Romagna, il capitalismo senza limiti, la precarietà lavorativa, i cambiamenti climatici, le lotte per i diritti, l’inquinamento dei mari, ma anche autoproduzione, turismo sostenibile, consumo consapevole, restanza, cittadinanza attiva, poesia esplosiva, bellezza dirompente, diversità preziosa, natura che resiste!
E’ solo un’altra angolazione del nostro “ Qui io Abito!”, perché abitare davvero vuol dire conoscere, essere consapevole ed avere cura di se stessi come dei propri luoghi. Quello che noi ci auguriamo di promuovere con il nostro festival e con le nostre azioni sul territorio”. Quattro giornate dense di appuntamenti e significato che si svolgeranno nelle più suggestive cornici paesaggistiche del centro storico di Vieste con alcune eccezioni.
Si parte Giovedì 22 con l’apertura delle mostre, tra le quali un’opera site specific dell’artista Carlos Lalvay Estrada dal titolo Sanción e un progetto fotografico realizzato durante la prima residenza a cura del Collatera dal fotografo Jacopo Valentini dal titolo Sedimentaria.
Il concerto del duo Les Oiseaux de Passage e la proiezione di tre documentari dedicati al mare (Chasing Coral,I Giganti del Mare e 2050 Cronache Marine), alle sue ricchezze e alle sue problematiche che “assumono particolare significato in vista del conferimento della Bandiera Blu al Comune di Vieste e delle tante iniziative da sempre previste in questi anni dal Collateral Maris Festival” – afferma il sindaco Giuseppe Nobiletti – ” attenzione e cura del territorio, tematiche ambientali ed artistiche che puntano alla riflessione e alla
sensibilizzazione”
“L’Amministrazione Comunale ha sostenuto questo progetto, contribuendo alla sua realizzazione sin dalla prima edizione,proprio in virtù della forte valenza culturale e di valorizzazione del patrimonio paesaggistico dell’iniziativa, che richiama l’attenzione degli abitanti e degli ospiti presenti su tematiche importanti promuovendo un turismo sostenibile e culturale, lo stesso sulla quale tutti noi stiamo investendo e lavorando in questi anni.” afferma l’assessore alla cultura di Vieste, Graziamaria Starace.
Venerdì 23 ci sarà la talentuosa cantautrice Marta Del Grandi con un live al tramonto nell’incantevole Baia Ripe ,lo spettacolo teatrale Semis: Storia di un Potere Invisibile della compagnia Nouvelle Plague con l’introduzione del professor Nello Biscotti sul tema della biodiversità e il laboratorio per bambini dedicato alla sensibilizzazione delle plastiche in
mare a bordo di Bookboat.
Sabato 24 sarà invece dedicato alle iniziative facenti parte del bando del Consiglio Regionale della Puglia “Futura. La Puglia per la Parità.” della quale l’associazione Collateral si è aggiudicata la vittoria. Un progetto pensato promuovere iniziative sulla parità di genere, decostruire gli stereotipi mettendo al centro lo sguardo delle donne sul mondo proprio per una diversa visione e pensiero di futuro.
All’interno del Castello Svevo si esibiranno: l’artista Alessandra Cussini con la sua performance Cerco Marito, i ragazzi della scuola Alighieri/Spalatro con la prof.ssa Eleonora Mafrolla con A passo Svelto + Le Donne non Devono e la compagnia teatrale Barletti/Waas con Parla,Clitemnestra! – un’eterna tragedia in versi.
L’ultimo giorno, domenica 25 al mattino, sarà la bellissima Tenuta Il Mandrione ad ospitare Marco Fantuzzi con il suo piccolo laboratorio sui colori naturali e racconti sul blu per poi
concludere con la degustazione dei vini dell’azienda accompagnata dai vinili di Dj Zaio.
Mentre nel pomeriggio ci saranno un laboratorio di Arteterapia, una visita guidata tematica, la presentazione del libro Un Autunno Caldo di Andrea Fantini, il baratto Prendete quel che
volete mettete quel che potete del cuoco e poeta Ivan Fantini e la performance musicale del compositore Luca Longobardi, che chiuderà con i suoi suoni un’edizione che si preannuncia ricca di spunti di riflessione e bellezza in ordine sparso.
Per conoscere tutti i dettagli del programma visitate le pagine social del festival.
Info e prenotazioni:
+39 3280812136/ +39 3402194160
Email: collateralmaris@gmail.com Facebook e Instagram @collateralmarisvieste
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