Come Consiglieri di Minoranza esprimiamo sgomento e profonda preoccupazione in merito alle accuse di abusi edilizi rivolte al Sindaco Gianni Rotice e chiediamo che egli faccia piena luce sull’ennesima vicenda che lo coinvolge direttamente.
In realtà, le dichiarazioni contenute nel comunicato diramato dal Sindaco su Facebook in risposta al quotidiano on-line L’immediato che ha dato la notizia, riguardano solamente la richiesta a suo nome di affrancazione dagli usi civici e di legittimazione del terreno su cui insiste la villa, ma omettono ogni riferimento alla questione degli abusi edilizi che sarebbero presenti, così sollevando tra i cittadini interrogativi più che legittimi.
È quindi di vitale importanza che siano fornite tutte le informazioni a riguardo, a partire da provvedimenti comunali che pongono l’obbligo a suo carico di abbattere tali abusi edilizi contestati perché in violazione delle norme vigenti in materia.
Inoltre, riteniamo che, nel caso in cui risultasse confermato tale obbligo, Rotice dovrebbe dimettersi immediatamente perché ha sottaciuto tale causa di incompatibilità e perché, come Sindaco, ha la responsabilità in questo settore di far applicare le leggi, e quindi di dare per primo il buon esempio.
Pertanto, invitiamo il Sindaco Gianni Rotice a fornire subito risposte chiare ed esaustive e a trarne le dovute conseguenze.
I Consiglieri di Minoranza
Massimo Ciuffreda e Mariarita Valentino, Partito Democratico
Raffaele Fatone e Gianluca Totaro, Movimento 5 stelle
Giulia Fresca, Manfredonia Nuova
Michele Iacoviello e Gaetano Prencipe, Molo21
Francesco Schiavone, Progetto Popolare
Maria Teresa Valente, CON Manfredonia