Simbolo della resistenza civile contro la mafia, ha un profondo valore simbolico. La pianta sarà curata da persone detenute
Mercoledì 7 giugno 2023, presso la Casa Circondariale di Foggia, si terrà la cerimonia di consegna della talea dell’albero del giudice Giovanni Falcone.
L’iniziativa intitolata “Un albero per il futuro”, fortemente voluta dal direttore Giulia Magliulo su proposta dell’ispettore superiore Michele Quitadamo, è stata organizzata con il supporto del personale di polizia penitenziaria e civile che opera all’interno dell’istituto e segue di poche settimane l’inaugurazione del tenimento agricolo, progetto che ha dato lustro all’intera città di Foggia.
Il 7 giugno, dopo un momento di riflessione e confronto sul progetto dell’albero del giudice Falcone, vi sarà la messa a dimora della pianta della legalità nel piazzale dell’istituto, con relativa apposizione della targa.
La giornata, a cui sono state invitate autorità civili e militari, si concluderà con un aperitivo di ringraziamento.
La presenza nella Casa Circondariale di Foggia dell’Albero di Falcone – simbolo della resistenza civile contro la mafia – ha un profondo valore simbolico. È strumento di trasmissione di memoria; concorre a sensibilizzare al tema della legalità, dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale.
La talea, prelevata dal famoso “Ficus macrophilla columnaris magnoleides” che si trova davanti all’abitazione in cui vivevano il magistrato e la moglie Francesca Morvillo, simbolo di memoria viva, verrà curata da persone detenute.