La critica situazione dei conti pubblici comunali è nota a tutti, così come altrettanto evidente era ed è l’aspettativa dei cittadini di vedere azioni politiche volte al sanamento del bilancio.
Ragion per cui, la notizia di poche ore fa della nota del Prefetto che “diffida l’Amministrazione ad approvare il rendiconto 2022 entro 20 giorni, pena lo scioglimento del Consiglio Comunale”, ci lascia preoccupati, anche se certamente non basiti.
Infatti avevamo già evidenziato nello scorso consiglio comunale le nostre perplessità su un bilancio previsionale mancante nella programmazione, ma oggi abbiamo anche la certezza del non rispetto delle tempistiche per la difficoltà nell’approvare il rendiconto 2022.
Siamo ancora più amareggiati quando leggiamo le giustificazioni del Sindaco Rotice alla grave nota del Prefetto, che a suo dire il ritardo era prassi anche delle precedenti Amministrazioni, ma allora dalle Amministrazioni passate si prendono le distanze o no?
Questa situazione ormai patologica che mette a rischio la città ad nuovo scioglimento, non può e non deve essere sottovalutata, soprattutto quando ci si pone come discontinuità con il passato.
Per cui chiediamo al Sindaco e all’Assessore competente di mettere in atto tutte le azioni utili a scongiurare l’ennesimo sfacelo amministrativo della nostra città e di riferire immediatamente in aula consiliare quali sono stati gli elementi ostativi che hanno provocato questo ritardo.
Consiglieri M5S: Raffaele FATONE e Gianluca TOTARO