Fare trading significa investire utilizzando le piattaforme dedicate, broker che fanno praticamente da tramite tra l’utente e i mercati di tutto il mondo. Può sembrare parimenti un metodo pratico e rischioso: la verità è che può essere entrambe le cose. Chiunque, se opera investimenti non oculati, può perdere il proprio capitale, quindi anche se il trading consente di operare in pochi click, bisogna prestare la medesima attenzione che si presterebbe quando si vanno ad acquistare delle azioni in banca.
Uno degli strumenti ad oggi molto utilizzati è il trading automatico che dovrà essere fatto mediante intermediari affidabili. Per capire quale sia il miglior sistema di trading automatico si consiglia di consultare la guida dedicata realizzata dagli esperti di Diventaretrader.com, portale specializzato nel mondo degli investimenti finanziari tra i più apprezzati dagli utenti.
Le basi del trading automatico
L’automatizzazione del trading è effettuata a partire da intelligenze artificiali, che hanno i loro algoritmi matematici ma anche i loro limiti: alle volte, sono le impostazioni del trader “umano” a fare la differenza o, in alcuni casi, persino il momento in cui si preme “Start”. Se le impostazioni di base sono valide, si può anche ottenere qualche vantaggio, altrimenti accadrà il contrario: bisogna quindi tenere sotto controllo gli eventi e bloccare qualunque operazione non stia portando ai risultati sperati.
Per quanto riguarda il trading automatico, gli esperti suggeriscono di impiegare per esempio strumenti come il copytrading. In questo caso, il software emulerà trader reali che hanno risultati ben visibili, i cosiddetti popular investor, che sono scelti dall’investitore tra i migliori sul mercato. Il che è molto diverso dal basarsi su una semplice IA impostata su algoritmi, perché vi è in gioco l’abilità di persone reali. Naturalmente ciò non è garanzia di successo, ma di certo consente di aggiungere quel livello di qualità che può addirittura insegnare strategie vincenti al trader neofita. Broker come LiquidityX ed e-Toro offrono anche questo tipo di soluzione.
Come fare trading automatico
Metatrader 4, o MT4, è un software automatico di trading tra i più gettonati tra quelli comlpletamente automatici, mentre ad esempio una realtà come Fineco ha un’automazione “artigianale” che risulta anche meno convincente per gli esperti. Meglio quindi optare per i broker certificati ove il trading automatico sia controllato in parte dall’utente, come nel copytrading.
E, in questo senso, le possibilità sono svariate, a partire dagli asset di base, che possono essere azioni, criptovalute o beni primari. Non solo, ma le piattaforme come e-Toro hanno anche la possibilità di sfruttare i conti demo, che sono completamente gratuiti e simulano operazioni reali. Si può quindi fare copytrading anche in demo, con denaro virtuale, prima di passare agli investimenti veri e propri.
Grazie al copytrading, si può anche entrare nel mercato dei CFD, o contratti per differenza, scegliendo gli investitori più performanti nel tempo messi a disposizione dal broker e magari imparando da loro. L’operazione consiste nel fissare una tendenza di un determinato asset nel tempo, che sia in risalita (detta posizione long) o in discesa (posizione short). Se la previsione ricopiata sarà corretta, anche per il trader che si è affidato a questa formula ci sarà un vantaggio.
Il Forex è un mercato impegnativo, operativo 24 ore su 24, e si basa sullo scambio di valute in favore della più forte: qui fare copytrading significa anche utilizzare in più un altro ottimo strumento, ovvero i segnali di trading, suggerimenti preziosi derivanti da analisi di mercato stilate da esperti.