Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale
In Puglia sarà presto attivato il servizio dello psicologo di base. Lo prevede la legge approvata oggi dal Consiglio regionale, all’unanimità, alla cui stesura ho partecipato con la consapevolezza dell’importanza dell’istituzione di questa figura per migliorare l’efficacia della cura delle persone.
È stata la pandemia a farci rendere conto di quanto sia essenziale occuparsi, anche nei servizi di base, della sfera psicologica. Il lockdown, la didattica a distanza, l’interruzione della socialità, la paura del contagio e tanti altri fattori hanno avuto un impatto enorme su tutta la popolazione e hanno ingenerato effetti anche gravi e certamente diffusi sulle persone più sensibili e quelle già fragili.
Di qui la necessità di inserire la figura dello psicologo nei team medici per l’assistenza di base, proprio con la funzione di sostenere e integrare l’operato del medico generico e dei pediatri di libera scelta.
Sarà la ASL ad organizzare e gestire il nuovo servizio, svolto da liberi professionisti in regime di convenzione, a cui è destinato uno stanziamento di oltre 6 milioni per il prossimo triennio. La legge istituisce anche l’Osservatorio regionale con il compito di monitorare le attività svolte dagli psicologi di base e studiare l’evoluzione del fabbisogno di cura e assistenza sul territorio regionale.
Grazie all’approvazione di questa legge, la Puglia diventa un modello di assistenza psicologica per tutto il Paese, offre agli psicologi l’opportunità di migliorare la propria carriera professionale, garantisce ai cittadini un migliore servizio di assistenza e cura.