I latini sostenevano “mens sana in corpore sano”. Lo sport aiuta a realizzare Sè stessi e a socializzare nella vita reale, uscendo dall’isolamento di quella virtuale dei social network. Gli studiosi mettono in guardia le famiglie dai pericoli che si celano dietro uno schermo di PC o di uno smartphone che catturano e ammaliano i teenagers attraverso la proiezione di immagini e video di vita quotidiana. Per fronteggiare queste problematiche, le famiglie si affidano alla scuola più pronta e preparata a rispondere alle esigenze delle nuove generazioni. Tra le attività educative più apprezzate dai discenti c’è lo sport. L’allenamento costante fortifica il carattere del ginnasta, potenziando l’empowerment delle abilità e capacità fisiche ed emotive. Lo sport, praticato anche a scuola, aiuta a socializzare confrontandosi con gli atri compagni per uscire dai momenti di isolamento. Tanti altri sono i valori intrinseci esposti dalla docente di motoria, prof.ssa Mattia Ciuffreda, ai microfoni di Manfredonianews “lo sport è un veicolo per la pace, l’istruzione, la salute, e per lo sviluppo sociale, economico e ambientale”. L’istituto scolastico “Don Milani”, il giorno 18 maggio ha celebrato una festa dedicata allo “sport”, attraverso tutte le sue forme. Continua la prof.ssa Ciuffreda “durante la giornata sono state programmate diverse attività che hanno impegnato più di 100 alunni in coreografie di ginnastica ritmica e artistica, corsa nei sacchi, tiro alla fune, salto in alto e torneo di pallavolo”. Lo spettacolo ha avuto inizio con 10 ginnaste che hanno eseguito una coreografia con le bandiere d’Italia, definite dall’insegnate Ciuffreda: “le farfalle della Don Milani” per le movenze leggiadre e la capacità di coniugare rapidità ad eleganza. Lo sport riassume i valori del tricolore: unione/uguaglianza, passione/sacrificio e pace/amore. A far da cornice alla grandiosa manifestazione vi è stata la partecipazione di tutto l’Istituto nella palestra della Don Milani, adornata con mascotte, cerchi olimpici, bandiere, musiche, striscioni e dall’animazione delle ragazze pon-pon. Gli studenti sono stati fortemente coinvolti emotivamente, arricchendo lo spettacolo con cori, tifo e rulli di tamburi, creando un’atmosfera di appartenenza, fair play, e incoraggiando tutti i compagni durante le varie performance.
La prof.ssa Ciuffreda ringrazia: “tutti gli insegnanti per averle permesso di coinvolgere gli alunni per un lavoro a classi aperte, consentendole di organizzare e coordinare le diverse attività ludico-sportive. In modo particolare il tirocinante Guerra Antonio per averla affiancata nella preparazione dei ragazzi durante l’anno scolastico e nello specifico per questo evento sportivo dedicato a tutti; il prof. Santoro Adriano per le foto e i video che rimarranno come ricordo di questa splendida esperienza e il vice-preside prof Rubino e il preside prof Aucello per aver sostenuto l’iniziativa”.
Sottolinea che “Gli studenti si sono distinti per l’impegno e la determinazione, spinti dall’entusiasmo e dallo spirito di cooperazione, raggiungendo ottimi risultati e dando vita ad una giornata avvincente di competizione e rispetto reciproco”.
Al termine dell’evento sono state consegnate coppe e medaglie premiando i vari gruppi vincenti. “Lo sport attraverso la sua libertà d’espressione consente di far emergere nei ragazzi importanti qualità: determinazione, leadership, disciplina, self control ed empatia ottenendo il massimo in termini di abilita, capacità, conoscenze, valori culturali e senso civico”. Grazie ad insegnanti come la prof.ssa Ciuffreda, che con passione e tenacia, spronano i discenti a dare il meglio di sé, affrontando le proprie timidezze per diventare futuri adulti più responsabili. Ad maiora semper.
Grazia Amoruso