“Alla giustizia chiediamo trasparenza, ma la comunicazione non si improvvisa. Alla stampa chiediamo notizie ma anche rispetto della dignità delle persone e della funzione giudiziaria.
Spettacolarizzazione dei processi, magistrati affetti da protagonismo… le insidie non sono poche. Nelle odierne società democratiche, percorse da differenti fattori di crisi, la magistratura ha un ruolo fondamentale. E’ dunque necessario che il “quarto potere” eserciti un controllo critico sul “terzo potere”. (Bruti Liberati)
La pubblicità del processo potrebbe essere un aspetto cruciale per garantire la sua correttezza. Grazie alla modernità, l’informazione può raggiungere un pubblico molto più vasto rispetto a quello presente in aula di giustizia. Tuttavia, se l’informazione diventa pregiudiziale, distorcendo la realtà del processo, rischia di unirsi alle voci della folla che richiedono giustizia sommaria e immediata, creando un effetto di linciaggio mediatico che danneggia sia gli imputati che i giudici.
Naturalmente, esistono molte gradazioni e comportamenti possibili e desiderabili per coloro che si occupano di fare informazione e che interagiscono con il processo. L’obiettivo dovrebbe essere fornire un’informazione accurata ed equilibrata, senza compromettere la correttezza e l’imparzialità del processo stesso.
Lo scopo del Rotary Club Manfredonia è anche quello di favorire un sano confronto dialettico tra le parti. Tutto ciò ci ha indotti ad organizzare una tavola rotonda tra gli stakeholders con lo scopo di condividere le legittime istanze presentate dalle due parti per venerdì 19 Maggio p.v. dalle ore 18.00 presso il Regio Hotel Manfredi.
L’evento è accreditato, ai fini della formazione continua, sia per gli Avvocati che per i Giornalisti iscritti ai rispettivi Ordini professionali.