La Webbin “G. Angel” Basket si è aggiudicata gara-1 della finale del playoff per accedere alla serie D. Ultimo ostacolo è la Virtus Foggia di Fabio Ferraretti, un’autorità del basket dauno.
La gara disputata Domenica scorsa al PalaDante è stata intensa e ben giocata dai sipontini con sicurezza e determinazione.
I Foggiani nonostante abbiano dovuto rinunciare ad uno dei loro migliori cestisti, lo spagnolo, Castano Rubianes Oscar, hanno venduto carissima “la propria pelle” e costretto i Sipontini a sudare le fatidiche sette camice per avere la meglio.
Nella regular season la Virtus Foggia è stata l’unico team ad infliggere una sconfitta ai manfredoniani e, per giunta, violando il PalaDante; la voglia di riscatto ha dato più motivazioni e attenzione alla Webbin “G. Angel“ che ha sbagliato pochissimo, ha condotto tutti i quarti con margini rassicuranti e ha chiuso, alla fine, con sedici punti di vantaggio. “Abbiamo preparato la gara proprio riguardando la sfida persa in casa, nel girone di andata…. Abbiamo lavoro molto sulla fase difensiva e i ragazzi hanno eseguito tutta alla lettera” ha riferito coach Fabio Carbone.
Il gruppo è in ottima condizione. Di settimana in settimana la cresciuta è sempre evidente e a beneficiarne sono soprattutto i giovanissimi del roster che sono sempre l’ossatura della società sipontina. Fondamentale il lavoro in campo delle “chiocce” Nicola Vuovolo, Antonio Totaro, Antonio Carmone e Luciano Manfredi soprattutto nei momenti critici delle sfide, quando l’esperienza diventa un’arma importante.
Sabato 13, ore 19:30 si deve andare al PalaRusso, in casa della Virtus Foggia “Di sicuro affronteremo una squadra che in gara 1 non ha mai mollato e che farà di tutto per allungare la serie !” ha riportato il direttore Sportivo, Fabio Mastroluca .
Guai a pensare che i giochi siano già fatti! In semifinale i Foggiani hanno, a sorpresa, estromesso dalla finale il Trani dopo aver perso gara-1 a Foggia.
Antonio Baldassarre
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