La Commissione regionale Sanità, presieduta da Mauro Vizzino, ha approvato a maggioranza la proposta di legge presentata dal consigliere Antonio Tutolo (Gruppo Misto) recante “Disposizioni per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno di anziani e persone con disabilità”.
Nello specifico, si tratta di uno strumento che introduce forme di prevenzione e contrasto delle condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno di anziani e persone con disabilità nell’ambito di presidi assistenziali di qualunque tipo, anche diurno.
Sono previsti due obblighi principali: l’installazione autonoma di un sistema di telecamere a circuito chiuso, con conseguente comunicazione all’Azienda sanitaria locale di riferimento, in caso di strutture sociosanitarie e socio-assistenziali. Fermo restando il rispetto degli attuali regolamenti nazionali ed europei sulla privacy e sui diritti delle persone con disabilità e per la loro attivazione sarà necessario acquisire il consenso degli ospiti o dei loro tutori. In caso di inadempimento, scatta la revoca automatica dell’accreditamento istituzionale e delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività.
Il secondo obbligo riguarda la formazione iniziale e permanente del personale che opera nelle strutture, con verifiche periodiche sulla professionalità e sul mantenimento delle capacità psico-attitudinali a relazionarsi, in condizioni di stress, con soggetti vulnerabili.
Nel testo della legge è anche prevista la disposizione a carico dell’assessore regionale di redigere ed emanare, entro 15 giorni dall’entrata in vigore, un apposito regolamento sulle possibilità di visita dei parenti nelle strutture private.