Il 25 Aprile rappresenta l’atto di coraggio estremo di una generazione che decise di non tenere più la testa china, la stessa generazione di donne e uomini poco più che adolescenti capaci con il proprio sacrificio di scrivere il pezzo più importante della storia del nostro paese.
L’Italia affonda le proprie radici nella Resistenza e da quella eroica esperienza ha tratto la forza per risollevarsi e mettersi in cammino verso un futuro di pace e di benessere.
Non importa quanti anni siano passati, quante volte i valori della resistenza siano stati traditi, tutti i tentativi di negare il valore di quella stagione: noi continueremo a credere che la nostra rinascita dipenda da quella giornata e dal valore civile e militare di chi in quei giorni liberò le più grandi città del paese a costo della propria vita.
Anche noi siamo convinti che il 25 Aprile sia una data divisiva. Se sei fascista non può che essere così. E oggi di fronte ai ricurgiti di fascismo che spesso provengono anche dalle istituzioni c’è bisogno di ribadire che “la Costituzione è un buon documento; ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta. In questo senso la Resistenza continua”. Così diceva il partigiano Sandro Pertini e noi continueremo ad affermare che sì, resisteremo a qualsiasi tentativo di sminuire il valore della lotta partigiana impresso nella nostra carta costituente.
Buona Resistenza a tuttə! “…i figli di Alcide non sono mai morti…”
Partito Democratico di Manfredonia