Contro ogni qualsivoglia forma di laicità tanto professata, ma non affatto praticata, assistiamo attoniti all’ennesima manifestazione di diffusione di sciocche posizioni che, al giorno d’oggi, stridono fortemente con la reale lotta per il riconoscimento dei nostri diritti civili.
Leggere il titolo di un convegno contro “i rischi di colonizzazione ideologica” ha dell’assurdo, soprattutto quando nell’intestazione notiamo la presenza del patrocinio istituzionale della Città di Manfredonia.
Un controsenso questo che, al netto dell’aggiudicazione dell’avviso pubblico Puglia Partecipa – con “Il mio nome è nessuno” di POP Officine Popolari – a cui noi di ARCI Viceversa abbiamo fornito il nostro contributo, stride fortemente con il percorso progettuale che vede la stessa amministrazione tra i soggetti coinvolti.
Con la speranza che tutto questo sia il frutto di un grandissimo equivoco – come già anticipato dalla nota stampa dell’Arcivescovo Moscone -, ribadiamo a gran voce quanto sia inequivocabilmente inutile l’opposizione dichiarata alla Carriera Alias nelle nostre scuole.
È in gioco il rispetto delle persone.