LA BARCA è indubbiamente tra i simboli che più colpiscono l’immaginazione collettiva. Nel bene e nel male. Una dimostrazione tanto varia quanto evidente, è il viaggio in barca dei migranti in fuga dall’Africa: un pellegrinaggio nel nome della speranza inseguita a bordo della stessa barca. Allargando l’orizzonte appare chiaro che si è tutti nella stessa barca, ove barca sta per laboratorio della diversità come valore aggiunto per favorire relazioni inclusive e prosociali.
A DARE concretezza ad una realtà presunta, la Scuola di Vela “Gargano Sailing Club” di Manfredonia ha ideato un progetto denominato significativamente “Sulla stessa barca” attraverso cui «si intende promuovere percorsi di inclusione sociale attiva attraverso l’erogazione di una serie di attività ludico-formative, di seminari, e di laboratori teorico-pratici, in una visione di condivisione allargata» spiega la presidente di “Gargano Sailing Club”, Ileana Clemente, nel presentare il progetto agli studenti dei licei classico e scientifico “Galilei-Moro” di Manfredonia.
UN INCONTRO con la scuola di notevole impatto formativo come ha tenuto ad evidenziare l’assessora al welfare, alle pari opportunità e all’integrazione socio-sanitaria della Regione Puglia, Rosa Barone, che ha richiamato i vari provvedimenti messi in campo dalla Regione per intervenire su chi vive i disagi economici e socio-sanitari, in particolare per chi arriva da lontano, e aiutarli a non essere lasciati indietro. Un settore estremamente sensibile sul quale si sono soffermati, sulla traccia delle esperienze maturate, Generoso Sacco e Dora Castigliego, rispettivamente presidente e psicologa del progetto SAI “Capitanata solidale” operante da diversi anni nella cura dell’accoglienza e della integrazione di quanti provengono da altri Paesi in cerca di un futuro migliore.
UNA REALTA’ rappresentata dal vivo dalla testimonianza di Munir Rasib, pakistano che ha dovuto affrontare una drammatica traversata del mare insieme ad altri migranti tutti stipati su una stessa barca, conclusasi fortunatamente nel migliore dei modi. Un impegno ribadito da Orazio Falcone, presidente del comitato provinciale Uisp «straordinario collante trac le buone energie del territorio».
L’INCORAGGIAMENTO a «persistere in un progetto di alto valore morale e sociale» è venuto dal dirigente scolastico Leonardo Auciello, che ha evidenziato il ruolo fondamentale della scuola; mentre il sindaco Gianni Rotice ha ribadito l’importanza di iniziative private a supporto della città «alle prese con i problemi di riqualificazione del ghetto di Borgo Mezzanone».
Michele Apollonio