C’È UN RASSERENAMENTO nella controversia tra commercianti e amministrazione comunale per le tariffe sulla occupazione delle aree pubbliche: una intesa di massima è stata concordata nel corso di un incontro delle rappresentanze sindacali dei commercianti ConfEsercenti, ConfCommercio e ConfArtigianato con il sindaco Gianni Rotice, l’assessore al bilancio Antonio Lauriola e una delegazione dei consiglieri di maggioranza. Un incontro che è servito innanzi tutto a ristabilire quel clima di cordialità e fattiva collaborazione e dunque a «ristabilire – chiarisce un comunicato sindacale – una precisa immagine della situazione di difficoltà nella quale molte imprese sono ancora avvolte e successivamente a valutare le proposte di apertura dell’Amministrazione comunale per una revisione sin dove consentito dai vincoli del Piano di rientro finanziario pluriennale del comune».
NEI GIORNI scorsi erano volate parole grosse tra commercianti e alcuni esponenti dell’amministrazione che hanno fatto temere la perdita di qualsiasi possibilità di dialogo e quindi di soluzione al problema. Una prospettiva scongiurata con dichiarazioni più concilianti e più consone a esponenti di una categoria importante quale è quella dei commercianti, e della civica amministrazione cui spetta di trovare soluzione a problemi ancorché di interesse pubblico. In tal senso l’incontro avutosi in municipio è stato opportuno e propizio.
LE ASSOCIAZIONI di categoria hanno quindi esposto e proposto agli amministratori comunali «una serie di soluzioni tecniche e normative» che hanno aperto delle finestre attraverso le quali individuare delle soluzioni positive e condivise da dare al problema in questione. Tanto il sindaco Rotice quanto l’assessora Lauriola hanno apprezzato le posizioni espresse dalle rappresentanze dei commercianti e date assicurazioni che saranno prese nella dovuta considerazione. Niente di definito ma «è stato rimesso un carro deragliato sui giusti binari» è stato il commento dei commercianti che rimarranno in ogni caso allerta, fiduciosi nelle promesse di sindaco e assessora esplicitate dinanzi anche ai consiglieri comunali, ma «sempre pronti a riprendere la protesta e attivare se necessario anche azioni legali».
IL MOMENTO della verità sarà il consiglio comunale convocato per venerdì pomeriggio per affrontare la discussione del bilancio dell’esercizio finanziario del comunale 2022. L’attesa è quella di vedere quali saranno nella pratica i limiti del «ragionevole spazio di manovra trovato nelle pieghe del bilancio per inserire i provvedimenti che possono venire incontro alle esigenze dei commercianti» rappresentato dall’assessora Lauriola. Il settore del commercio a Manfredonia è forse l’unico che mantiene una certa efficienza economica andatasi tuttavia compromettendo a ragione delle tante difficoltà intervenute a livello generale e locale. Un settore eccessivamente frazionato che andrebbe più opportunamente regolamentato. Anche su questo versante c’è stata una presa di coscienza della pubblica amministrazione.
Michele Apollonio