E’ il macabro ritrovamento fatto dalle Guardie Ambientali Italiane dirette dal responsabile Alessandro Manzella, dopo segnalazione di “Ph”A. Calvano.
Le Guardie Ambientali dopo svariati tentativi con la volante, per raggiungere la zona segnalata, sono state costrette a sorvolare col drone il tratto di costa della riviera sud, con non poche difficoltà (causa vento) sono riusciti ad individuare la carcassa del delfino spiaggiato e raggiungerlo a piedi sul tratto di spiaggia, nei pressi della foce del torrente Cervaro.
Da una prima ipotesi, visto l’integrità della carcassa del delfino, la morte potrebbe risalire a qualche giorno fa, causa spiaggiamento, avvenuto probabilmente per il maltempo e la mareggiata di questi ultimi giorni.
Sul posto anche l’intervento della Guardia Costiera di Manfredonia, che in pochissimo tempo sono giunti in zona, per effettuare i dovuti accertamenti congiuntamente alle Guardie Ambientali ancora sul posto.
In conclusione, sulle dinamiche della morte del delfino, saranno i veterinari dell’ASL a stabilire le eventuali cause.
Non è la prima volta che i delfini si avvicinano, in maniera pericolosa, alle nostre coste.
Alessandro Manzella
Resp.le Guardie Ambientali Italiane
